Coronavirus, «non chiamate l’Assessorato alla Sanità per chiedere di fare il tampone»
L'invito dell'assessore regionale Mauro Baccega; il tampone viene prescritto dal medico curante, ospedaliero e di continuità assistenziale
Coronavirus, «non chiamate l’Assessorato alla Sanità per chiedere di fare il tampone».
«È assolutamente inopportuno chiamare in Assessorato per chiedere il tampone. Il tampone viene fatto a chi ha dei sintomi (febbre, difficoltà respiratorie e tosse) e a chi è stato in contatto con persone che hanno contratto il Coronavirus». Lo ha comunicato l’assessore regionale alla Sanità Mauro Baccega nel corso della conferenza stampa dell’unità di crisi.
Alla sua voce si è aggiunta quella di Luca Montagnani, capo del Dipartimento emergenza, rianimazione e anestesia dell’Usl valdostana e responsabile sanitario della Protezione civile regionale. «Le persone non devono chiamare l’assessorato per richiedere tampone – ha spiegato -. Questo viene prescritto dal medico curante, da quello ospedaliero o di continuità assistenziale. Fare un tampone quando si è asintomatici potrebbe essere molto poco significativo, perché la carica virale si modifica nel tempo. La massima carica virale, infatti, si ha nel momento in cui si registrano i sintomi».
(f.d.)