Coronavirus, Valle d’Aosta: «SI» all’attività motoria all’aperto, ma vicino a casa
Lo ha detto il presidente della Regione, Renzo Testolin
«L’attività motoria nei pressi della propria abitazione è permessa». L’ha detto il presidente della Regione, Renzo Testolin, in conferenza stampa questa sera, mercoledì 22 aprile.
Restano intese le limitazioni imposte dall’ordinanza del ministro della Salute, Speranza, del 25 marzo; tra queste:
- è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici;
- non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona.
Attività motoria vicino a casa sì, ma non ancora passeggiate in montagna. Nonostante una petizione, che ha raccolto 7.000 firme, che chiede un allentamento delle misure restrittive e la possibilità di andare a passeggiare in montagna, Testolin ha fatto capire che nessuna fuga in avanti sarà fatta. La “fase 2” anche per le attività non lavorative all’aria aperta dovrebbe partire non prima del 4 maggio.
«Credo che oggi ci siano delle situazioni che ci portano ad avere un orizzonte un po’ più nitido rispetto a qualche settimana fa».Come dire che sembra intravedersi una luce in fondo al tunnel.
(lu.me.)