Coronavirus: Usca, 251 visite domiciliari in un mese
Sanità
di Danila Chenal  
il 23/04/2020

Coronavirus: Usca, 251 visite domiciliari in un mese

Le tre Unità Speciali di Continuità Assistenziale sono composte da un medico e da un infermiere

Coronavirus. Attivate il 22 marzo scorso, le Unità Speciali di Continuità Assistenziale hanno compiuto, nel primo mese di attività, più di 250 visite domiciliari a pazienti Covid-19 positivi o sospetti positivi.

In Valle d’Aosta le Usca sono tre unità, composte da un medico e da un infermiere, con base operativa nelle sedi di Saint-Pierre e di Aosta (per i distretti sociosanitari 1 e 2) e di Châtillon (per i distretti sociosanitari 3 e 4), negli ambulatori della Continuità assistenziale.

Le Usca operano in stretto contatto con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i medici di continuità assistenziale e la Centrale Unica del Soccorso 118, per lo scambio di informazioni relative al decorso clinico dei pazienti.

Le modalità

Inoltre l’intervento delle Usca può essere attivato dai medici ospedalieri al momento del rientro a domicilio del paziente. Il Triage avviene per via telefonica: l’infermiere “triagista” acquisisce le informazioni necessarie dal medico e, secondo una procedura definita, se necessario, si procede all’attivazione dell’Unità di riferimento.

Su 251 visite domiciliari, 44 pazienti sono stati sottoposti ad ossigenoterapia e per 21 è stato disposto il ricovero ospedaliero. Gli utenti monitorati con il sistema di telemedicina sono, attualmente, 19. Le Usca sono operative tutti giorni (compresi sabato e domenica), dalle 8 alle 20.
(re.aostanews.it)

Caso parcheggi: Mario Pitrolino punta a raccogliere 3 mila firme per chiedere più strisce bianche
Dopo la decisione del Comune di Aosta di ricorrere in appello contro la sentenza del Giudice di Pace che premia il presidente de La Nave dei Disperati, la telenovela guadagna un'altra puntata
il 22/11/2025
Dopo la decisione del Comune di Aosta di ricorrere in appello contro la sentenza del Giudice di Pace che premia il presidente de La Nave dei Disperati...
Inclusione sportiva: accordo Coni VdA e Aice per la somministrazione di medicinali
Si vuole garantire la partecipazione ad attività ludico-motorie o sportive anche a soggetto che potrebbero aver bisogno di farmaci salvavita pur non essendo necessarie competenze e discrezionalità sanitaria.
il 22/11/2025
Si vuole garantire la partecipazione ad attività ludico-motorie o sportive anche a soggetto che potrebbero aver bisogno di farmaci salvavita pur non e...