25 Aprile: l’Anpi invita a cantare Bella ciao da finestre e balconi
Il flash-mob è per le 15 di domani, sabato; l'Anpi Valle d'Aosta celebra la Liberazione con video sulla sua pagina Facebook
Per celebrare il 25 Aprile, Festa della Liberazione, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia invita la popolazione ad affacciarsi da balconi e finestre e intonare ”Bella ciao”. L’appuntamento è per le 15.
Così la presidente dell’Anpi Carla Nespolo. «Chiediamo che alle ore 15 del 25 Aprile da ogni finestra o balcone antifascista si canti “Bella ciao”. Non possiamo scendere in strada, ma possiamo cantare dalle nostre case, suonare, recitare, unire le nostre voci. E insieme alle voci fare sentire la nostra riconoscenza verso chi ha sacrificato tanto per darci la libertà e la Costituzione repubblicana. Che sia un impegno per l’oggi e per il futuro. I partigiani lottarono per rinascere così come noi stiamo facendo oggi. E ci salveremo tutti insieme se sapremo stare tutti insieme».
In Valle d’Aosta
Per quello che riguarda le iniziative regionali, anche in questo caso il web, e in particolare i social, saranno il luogo di incontro. Dal mattino del 25 aprile sulla pagina facebook dell’Anpi Valle d’Aosta si potranno vedere alcuni video preparati per l’occasione: la lettura dei primi 12 articoli della Costituzione, le immagini dell’anno appena trascorso e della scorsa Festa della Liberazione montate in un video da End Edizioni e una versione di Bella Ciao montata grazie all’aiuto dei Trouveur Valdoten che ha visto coinvolti alcuni musicisti valdostani.
La musica de L’Orage
Per l’occasione inoltre il gruppo de L’Orage pubblicherà un mini album dedicato ad alcuni canti della Resistenza creato ad hoc per questo 25 aprile particolare e la Rai della Valle d’Aosta manderà nuovamente in onda il fim-documentario “Racconto partigiano” con la regia di Stefano Viaggio il 26 aprile alle ore 9. Diversi nostri partigiani interverranno poi in video lezioni con studenti valdostani. Intanto davanti ad alcuni monumenti della Resistenza un fiore o un fazzoletto partigiano ci saranno. E parleranno per tutti.
Il presidente di ogni sezione Anpi o un suo delegato con ciascun sindaco o altro rappresentante delle istituzioni farà questo omaggio e successivamente verranno pubblicate le foto con i vari interventi in modo da condividere con tutta la popolazione questo importante momento. Le persone potranno invece portare un fiore virtuale alle partigiane o ai partigiani postando sulla pagina facebook o inviando su messanger o via mail all’ANPI (anpi.vda@gmail.com) pensieri, foto, disegni, poesie o altro che raccontino la loro o la vostra Festa della Liberazione.
Creeremo una piazza virtuale con i post e le immagini che ci manderete.
«Questo 25 aprile, come riporta il manifesto di Ugo Nespolo, assume anche il valore simbolico di una Festa della rinascita, oggi come allora, della ricostruzione sociale ed economica, della solidarietà fra le generazioni e della comprensione verso i cittadini colpiti dal contagio. Una volta passata la pandemia, saremo tutti chiamati a ricostruire una società più giusta, più equa e più sostenibile. La società che avevano in mente i partigiani e i padri costituenti, per questo l’Anpi ci sarà». E’ il commento di Nedo Vinzio, presidente Anpi Valle d’Aosta.