Fase 2, Valle d’Aosta: sì a passeggiate e bici anche fuori dal comune di residenza
Lo prevede una ordinanza del presidente della Regione, Renzo Testolin
Sì a passeggiate, escursioni e uscite in bicicletta anche fuori dal comune di residenza. Lo prevede una ordinanza del presidente della Regione, Renzo Testolin, presentata questa mattina, domenica 3 maggio, in conferenza stampa.
La Fase 2 in Valle d’Aosta parte il 4 maggio leggermente ammorbidita rispetto al Dpcm del 26 aprile. «Non abbiamo ravvisato la necessità di prevedere ulteriori restrizioni», ha detto Testolin.
Si possono raggiungere comuni diversi da quello di residenza per effettuare passeggiate, escursioni e gite in biciclette anche utlizzando mezzi pubblici o propri.
Le guide alpine e le guide della natura possono effettuare allenamenti, in modo da farsi trovare pronte per la ripresa dell’attività lavorativa.
Per quanto riguarda gli spostamenti in generale, restano valide le misure del Dpcm del 26 aprile, ovvero: si esce di casa per recarsi al lavoro, per necessità urgenti, per ragioni sanitarie e per far visita ai congiunti.
I valdostani potranno recarsi nelle loro seconde case in comuni diversi da quello di residenza per effettuare manutenzioni varie. Questa misura è valida solo per i residenti in Valle d’Aosta e per immobili siti nella Regione.
«E’ importante mantenere comportamenti rispettosi di noi stessi, ma anche degli altri», ha ricordato Testolin.
(re.aostanews.it)