Fondazione Courmayeur: De Rita, Deaglio e Flick “ospiti online”
Tre mercoledì di maggio - 13, 20 e 27 - in compagnia di componenti della Fondazione Courmayeur Mont-Blanc con i quali si affronteranno temi di attualità, dal coronavirus e gli aspetti economico e sociali alle infrastrutture
Giuseppe De Rita, Mario Deaglio e Waldemaro Flick sono gli ospiti della rassegna “Fondazione Courmayeur online. Incontri di maggio”.
L’iniziativa è organizzata da Fondazione Courmayeur Mont-Blanc, in collaborazione con la Biblioteca regionale di Aosta
I tre componenti della Fondazione sono voci e testimoni in grado di fornire chiavi di lettura in una realtà difficile ed in rapida evoluzione. Gli Incontri online sono moderati dal giornalista de La Stampa Enrico Martinet.
Il programma
Il primo appuntamento, in calendario mercoledì 13 maggio, alle 18, è con Giuseppe De Rita, presidente della Fondazione Censis e della Fondazione Courmayeur Mont-Blanc. Tema: la Valle prima e dopo la pandemia. L’Incontro sarà l’occasione per approfondire gli aspetti sociologici della pandemia di coronavirus, con un approfondimento, nella labilità del quadro attuale, delle strutture di fondo della Valle d’Aosta, i suoi settori portanti, le responsabilità dell’azione pubblica, le sfere di responsabilità e di iniziativa dei singoli cittadini.
I successivi appuntamenti della rassegna:
- Mercoledì 20 maggio alle 18: incontro con Mario Deaglio, componente del Comitato scientifico della Fondazione Courmayeur Mont-Blanc, opinionista de La Stampa, professore emerito di Economia Internazionale nell’Università di Torino. tema: il tempo delle incertezze;
- Mercoledì 27 maggio alle 18: incontro con Waldemaro Flick, componente del Comitato scientifico della Fondazione Courmayeur Mont-Blanc, avvocato. tema: Traforo del Monte Bianco e Ponte Morandi: le grandi sfide si possono vincere.
Per partecipare agli Incontri, visitare il sito www.fondazionecourmayeur.it.
«Questo 2020 ̶ evidenzia Giuseppe De Rita – è un anno destinato a sprecare il tempo: prima la pandemia, durante il lungo isolamento, dopo la ripresa, prima e dopo l’estate. Ed è opportuno per tutti, in particolare per chi ha vissuto l’isolamento, dedicare un po’ di tempo a capire quel che succede e potrà succedere, con occhio speciale alla specifica realtà valdostana, così inaspettatamente coinvolta nella pandemia».
In foto: Giuseppe De Rita, presidente della Fondazione Courmayeur Mont-Blanc
(re.aostanews.it)