Accoltellamento a Saint-Christophe: resta in carcere l’uomo accusato di tentato omicidio
Il trentaseienne varesotto, di origini colombiane, è stato arrestato lunedì 19 da due agenti in borghese, subito dopo i fatti
Resta in carcere l’uomo accusato di tentato omicidio. Il trentaseienne varesotto di origini colombiane deve rispondere dell’accoltellamento del compagno della ex moglie. I fatti sono avvenuti il 19 ottobre a Saint-Christophe, in un parcheggio. L’uomo è stato tratto in arresto da due poliziotti in borghese che si trovavano in zona.
La decisione del gip
Il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Colazingari ha disposto oggi la custodia cautelare in carcere. Lo riporta l’Ansa. L’avvocato Stefano Moniotto non ha chiesto misure alternative.
Il pm Francesco Pizzato aveva chiesto, nell’udienza di convalida, la conferma dell’arresto dell’uomo.
Il ferito, un cinquantacinquenne svizzero, si trova in ospedale in gravi condizioni, in seguito alle ferite riportate all’addome.
(re.aostanews.it)