Volley: si ferma tutta l’attività nazionale e regionale fino a gennaio, salvi solo i tornei di Serie A
Lo ha comunicato la FIPAV in seguito al DPCM del 3 novembre
La FIPAV ha sospeso tutta l’attività di ogni ordine e grado – fatta eccezione per la Serie A – fino a gennaio. La decisione della Federvolley segue il DPCM del 3 novembre, che ha imposto nuove misure restrittive. I campionati regionali che avrebbero dovuto cominciare sabato 7 novembre, non decolleranno prima di gennaio. Rimangono quindi al palo tutte le formazioni valdostane di volley.
La nota
La FIPAV si è espressa con una nota nella giornata di oggi, giovedì 5 novembre.
«La Federazione Italiana Pallavolo, alla luce delle restrizioni contenute nel DPCM del 3 novembre e nel prendere atto della situazione epidemiologica che sta progressivamente peggiorando, seppur a malincuore, ha stabilito per la pallavolo indoor di sospendere l’attività di interesse nazionale di ogni ordine e grado – ad eccezione dei campionati nazionali di serie A la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe – rinviandola al prossimo mese di gennaio. Le attività di allenamento restano possibili nei limiti delle norme governative, regionali e locali, e nel rispetto dei protocolli federali.
Stesso provvedimento viene adottato per le discipline del beach volley e del sitting volley.
La FIPAV, stante la situazione attuale e i provvedimenti già assunti da alcuni comitati periferici, non può ignorare l’incidenza del Covid-19 sulle società e, facendo proprie le oggettive difficoltà che le stesse stanno riscontrando sia nell’organizzazione sia nella programmazione dell’attività, si è vista costretta a prendere questa sofferta decisione. L’ultimo DPCM, infatti, anche alla luce della divisione del territorio nazionale in fasce differenti, non consente il regolare svolgimento dell’attività ed un’ottimale programmazione della stessa da parte delle società. Tale sospensione, che si aggiunge a quella precedentemente decretata relativa all’attività di interesse regionale e promozionale, avrà validità, come detto, fino al mese di gennaio, entro il quale verrà rimodulata necessariamente l’attività.
La Federazione Italiana Pallavolo, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene a ribadire, ancora una volta, che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentanti legali delle società».
Le valdostane
Continua lo stop forzato delle valdostane, che avevano già incontrato numerose difficoltà nella fase di preparazione e che non disputano gare ufficiali dalla prima settimana di marzo. Ad aprile, la Federazione aveva stoppato i campionati 2019-2020 e congelato promozioni e retrocessioni.
Nella stagione 2020-2021, sono quattro le squadre rossonere iscritte alla Serie D. Evançon Volley, Fenusma Mobili Pramotton e Cogne Acciai Speciali disputano il torneo femminile; l’Olimpia Grand Combin quello maschile. Resta ferma anche la Prima divisione e tutta l’attività giovanile.
(re.aostanews.it)