Sci alpino: gli sport invernali piangono Giuliana Chenal Minuzzo
E' stata la prima donna italiana a vincere una medaglia alle Olimpiadi invernali e a pronunciare il giuramento olimpico
Lo sci alpino italiano è in lutto: si è spenta Giuliana Chenal Minuzzo. Nata a Marostica il 26 novembre 1931, è stata la prima grande campionessa azzurra. Nel 1952, infatti, è stata la prima italiana a vincere una medaglia alle Olimpiadi invernali. L’impresa venne centrata in discesa libera ai Giochi di Oslo.
Sempre in tema di primati, fu la prima donna a pronunciare il giuramento olimpico. In questo caso, la data storica è il 26 gennaio 1956 a Cortina d’Ampezzo.
Una vicentina innamorata della Valle d’Aosta
Vicentina di origine, Giuliana Minuzzo fin da giovane legò la sua vita alla Valle d’Aosta. Sciisticamente si formò sulle piste di Cervinia, dove trovò anche l’amore e sposò Francesco Cesare Chenal. La coppia gestì a lungo un negozio di articoli sportivi in paese.
Una carriera importante
Giuliana Minuzzo centrò il suo primo grande risultato nel 1949, piazzandosi terza nella discesa tricolore alle spalle di Celina Seghi e Maria Grazia Marchelli. Nella medesima stagione conquistò all’Abetone la Coppa Foemina, gara internazionale di discesa e slalom.
Da lì, la sua carriera fu un crescendo rossiniano. Giuliana Chenal Minuzzo vinse altre due edizioni della Coppa Foemina, brillando anche all’estero, nelle principali competizioni classiche in Austria, Svizzera e Francia. A quei tempi, infatti, non esisteva ancora la Coppa del Mondo, nata soltanto nel 1966.
Nel 1951 arrivò il primo titolo italiano, in gigante, e nel 1952 ci fu l’acuto alle Olimpiadi di Oslo, dove diventò la prima donna italiana a vincere una medaglia negli sport invernali. Oltre al bronzo in discesa (dietro all’austriaca Trude Beiser-Jochum e alla tedesca Annemarie Buchner), ottenne un ventesimo posto in gigante e un’ottava piazza in slalom.
Quattro anni più tardi, a Cortina, ebbe la grande soddisfazione di essere le prima donna a leggere il giuramento olimpico.
La sua favola a cinque cerchi si completò nel 1960 a Squaw Valley, dove conquistò il bronzo in gigante.
Le vittorie più importanti
Giuliana Chenal Minuzzo è stata una grandissima protagonista dello sci alpino negli anni ’50 e ’60.
Alle Olimpiadi ha vinto due medaglie di bronzo, la prima in discesa a Oslo 1952, la seconda in gigante a Squaw Valley 1960. Entrambe le gare erano valide anche come prova mondiale. Nel suo bottino iridato, poi, va aggiunto il terzo posto ottenuto nel 1956 in combinata a Cortina d’Ampezzo.
Lunga la serie di successi ai campionati italiani. Giuliana Chenal Minuzzo ha vinto l’oro in discesa nel 1952, 1953 e 1955. Addirittura cinque i successi in speciale, ottenuti nel 1953, 1955, 1959 e 1963. Nel 1951 e nel 1953 ha conquistato il titolo nel gigante.
Il cordoglio della Regione
Giuliana Chenal Minuzzo, nel 2012, aveva ricevuto l’onorificenza di Chevalier de l’Autonomie. «La Valle d’Aosta perde oggi una grande protagonista del mondo dello sci e della storia degli sport invernali» – hanno dichiarato il presidente della Giunta, Erik Lavevaz, e l’assessore regionale allo sport, Jean-Pierre Guichardaz -. Una vita di successi, celebrati dalla Valle d’Aosta nel 2012 con l’attribuzione dell’onorificenza di Chevalier de l’Autonomie. Un riconoscimento assegnatole per aver portato nel mondo i nostri colori».
«La Valle d’Aosta piange oggi una prestigiosa protagonista dello sci e un’ambasciatrice dei valori dello sport – ha detto il presidente del Consiglio Alberto Bertin -: una donna che ha profondamente amato la Valle e la sua Cervinia, impegnandosi per valorizzare e tramandare il patrimonio dello sci valdostano».
(davide pellegrino)