Nuoto: aostane con orgoglio nella Coppa Caduti di Brema, nonostante le mille difficoltà
Rossonere quindicesime a Torino domenica
Un anno difficile, con tanto di trasferimento nella piscina di Saint-Vincent causa Covid, non ha piegato le ragazze dell’Aosta Nuoto. Le giovani nuotatrici, infatti, domenica si sono presentate al via della Coppa Caduti di Brema, evitando l’ultimo posto e arrivando quindicesime.
Aostane con orgoglio nella Coppa Caduti di Brema
La tradizionale competizione che chiude l’anno solare ha segnato il ritorno in vasca delle atlete valligiane, che si sono sobbarcate un vero e proprio tour de force pur di riuscire a completare il programma dell’evento. Il tecnico Edoardo Giovannetti ha schierato Valeria Papagni (100 e 200 dorso); Nicole Louvin (100 e 200 rana); Giada Bosco (50 e 200 stile); Lin Pigliacelli (100 e 200 farfalla); Gaia Valenti (400 stile, 200 e 400 misti) e Myriam Zerbo (100 stile).
Giada Dujany è stata impiegata nella 4×100 stile con Zerbo, Louvin e Bosco; mentre quest’ultima, Louvin, Pigliacelli e Zerbo hanno corso la 4×400.
L’Aosta Nuoto, nonostante i tanti problemi di questo periodo, è riuscita a evitare l’ultimo posto, chiudendo 15ª su 16 club iscritti.
Un 2020 carico di difficoltà
A causa delle limitazioni legate al Covid, le aostane si sono trasferite nella piscina termale in autunno. «La nostra stagione agonistica è pienamente ripresa il 24 agosto e, considerando che da allora al 24 dicembre sono sedici settimane, noi ne abbiamo nuotate solo nove», ha detto il tecnico. Servizio completo sull’attività dell’Aosta Nuoto su Gazzetta Matin in edicola da lunedì 21 dicembre e in replica digitale.
(re.aostanews.it)