Aosta in bicicletta: la ciclabile cittadina passa da 9 a 15 km, ma resta escluso il Quartiere Cogne
comuni
di Luca Mercanti  
il 29/12/2020

Aosta in bicicletta: la ciclabile cittadina passa da 9 a 15 km, ma resta escluso il Quartiere Cogne

Progetto definitivo. Riduzione parcheggi. Il capoluogo aderirà al progetto Boudza-Te

Il quartiere Cogne resta escluso anche dal progetto definitivo “Aosta in bicicletta”. E’ quanto è emerso oggi, martedì 29 dicembre, durante la seduta della seconda Commissione consiliare “Politiche territorio – Opere pubbliche”.

Durante la presentazione dell’imponente piano per la creazione di un circuito di piste ciclabili di circa 15 km che collegheranno gran parte della città da nord a sud e da est a ovest, infatti, l’assessore competente Loris Sartore e i progettisti hanno spiegato che per motivazioni prettamente tecniche, ovvero per non andare ad effettuare lavori troppo rilevanti e destabilizzanti, la zona non sarà interessata direttamente dal percorso.

“Dal progetto preliminare a quello definitivo – ha spiegato Paolo Castelnovi, uno dei curatori del progetto – siamo riusciti ad avere un aumento del 40% delle tratte che saranno a disposizione dei cittadini passando dai 9 chilometri previsti a quasi 15 chilometri”.

Quartiere Cogne escluso

“Per quanto riguarda il quartiere Cogne, invece, da questa riorganizzazione non è interessato, ma sarà investito da un prossimo progetto apposito”, ha concluso Castelnovi.

“Sarebbe stato un bel segno collegare questa zona complicata di Aosta a questo progetto, invece ancora una volta per il quartiere rimane una spiacevole nomea di ghetto”,  ha replicato il consigliere della Lega, Sergio Togni.

Riduzione parcheggi e zone 30

Altre novità previste dal progetto definitivo sarà la perdita di posti auto tra via Festaz e via Torino dove la pista ciclabile utilizzerà il loro spazio per far transitare i ciclisti e, inoltre, saranno impiegati anche dei parcheggi in piazza Plouves per la riorganizzazione.

“Nelle zone dove i collegamenti non sono stati possibili – ha aggiunto l’architetto Sergio Bongiovanni – ci saranno delle zone 30 dove i ciclisti potranno transitare assieme agli automobilisti come per esempio nel caso di Via Binel, Via Bréan e Viale Conte Crotti”.

Aosta aderirà al progetto “Boudza-Te”

Ultima novità emersa durante la riunione presieduta dal presidente Pietro Varisella è la volontà dell’amministrazione comunale di aderire nel prossimo futuro al progetto “Boudza-Te” ideato con successo da Daniele Vallet.

“Per implementare la nostra offerta di Aosta in bicicletta – ha illustrato l’assessore all’Ambiente, alla pianificazione territoriale e alla mobilità Loris Sartore – abbiamo chiesto alla Regione di sviluppare un applicazione apposita per la mobilità turistica su bicicletta e per poter ampliare e adattare alla nostra città il progetto Boudza-Te”.

(Sacha Paternolli)