Crisi di governo, Lanièce: «Chiediamo un rappresentante della montagna nell’elenco dei ministri»
Il gruppo al Senato Per le autonomie propende per un Conte ter
Crisi di governo, Lanièce: «Chiediamo un rappresentante della montagna nell’elenco dei ministri». Lo ha detto il vice capogruppo di Per le autonomie ricevuto in mattinata al Quirinale nell’ambito delle consultazione per la formazione di un nuovo governo. «Mi sono permesso di suggerire al Presidente della Repubblica di prevedere un maggiore equilibrio nella rappresentanza territoriale nel prossimo elenco dei ministri nel futuro governo».
Sì a un Conte Ter
Prima a intervenire ai microfoni la capogruppo Julia Unterberger (Südtiroler Volkspartei) che ha annunciato il sostegno a un eventuale Conte ter. Ha sottolineato: «Abbiamo confermato al presidente Sergio Mattarella il sostegno a ogni forma di governo purché sia fortemente europeista e abbia nel programma la tutela delle minoranze linguistiche e delle autonomie speciali; abbiamo una preferenza per un eventuale Conte ter perché il premier ci ha sempre dato una mano quando avevamo necessità e pensiamo sia un punto di equilibrio».
Ancora il senatore Lanièce: «Volevo solo auspicare una maggiore attenzione verso la montagna da parte di un futuro governo anche perché per quanto riguarda la nostra realtà ci sono stati degli aspetti critici. Riteniamo che in alcuni momenti non ci sia stata l’attenzione che noi avremmo auspicato verso la realtà alpina, verso la montagna e verso la Valle d’Aosta. Quindi un mio eventuale futuro appoggio sarà anche conseguente ai reali impegni che il governo vorrà prendere nei confronti della montagna, della realtà alpina e della Valle d’Aosta ma anche ai tavoli tecnici avviati su temi per noi molto importanti. Naturalmente ci sarà molta attenzione ai ristori 5 che si sta costruendo e verso il quale c’è tanta aspettativa per il nostro territorio. Confidiamo per la montagna anche nel Recovery Fund».
(d.c.)