Mercati: assenze per Covid non conteggiabili per la decadenza delle licenze
La decisione è stata presa dalla Giunta regionale e riguarda i mercati e le fiere valdostani. Esulta Fiva Confcommercio
Mercati, le assenze ascrivibili al Covid non possono essere conteggiate ai fini della decadenza della licenza. Questo il risultato della delibera n. 679 della Giunta regionale della Valle d’Aosta, che ha assunto determinazioni riguardanti il computo delle assenze effettuate nei mercati e nelle fiere valdostani per i venditori ambulanti.
Il provvedimento
Come sottolineato da Fiva Confcommercio, che accoglie con entusiasmo la decisione, la delibera prevede che le assenze effettuate per cause ascrivibili all’emergenza epidemiologica siano da considerarsi giustificate e quindi non computabili ai fini della decadenza della concessione del posteggio per mancato utilizzo.
«Siamo soddisfatti – esclama il presidente di Fiva Confcommercio Valle d’Aosta, Pierluigi Genta -. La Giunta è sempre attenta alle problematiche delle imprese e in particolare alla categoria che ha dovuto subire gravi ripercussioni a causa del Covid».
Entrando nei dettagli, le assenze dovranno essere valutate come giustificate con decorrenza retroattiva dal 31 gennaio 2020 e fino alla cessazione dello stato di emergenza.
Inoltre, provvedimenti di decadenza della concessione del posteggio attivati conteggiando tali assenze dovranno essere oggetto di procedimenti amministrativi volti al «ripristino della titolarità della concessione di posteggio in capo all’interessato».
Esulta Confcommercio
«Siamo felici del risultato – sottolinea il presidente di Confcommercio, Graziano Dominidiato -. Rappresentare e tutelare le nostre categorie è il lavoro che tutti i giorni con impegno e dedizione portiamo avanti nonostante le difficoltà. Per questo ringraziamo la Giunta e, in particolare, il dirigente Enrico Di Martino».
(al.bi.)