Obiettivo Tricolore: da Verrès la staffetta e il saluto ad Alex Zanardi
La seconda edizione di Obiettivo Tricolore ha preso il via stamattina con la giovane atleta paralimpica Alessia Refolo
Obiettivo Tricolore: da Verrès la staffetta e il saluto ad Alex Zanardi.
“Hip hip urrà… Forza Alex, Verrès è con te!”.
Ha preso il via questa mattina a Verrès con queste parole, la seconda edizione di Obiettivo Tricolore, la staffetta voluta da Alex Zanardi per riunire l’Italia dopo il lungo periodo di lockdown.
A pronunciarle è stata la giovane Alessia Refolo, 31 anni prima staffettista del percorso verde, che assieme a quello bianco, partito da Lecco, e a quello rosso, partito da La Villa (Bz), percorreranno il nord Italia per poi congiungersi al centro dello Stivale e raggiungere, il 25 luglio, la città di Catania.
Il viaggio vedrà passare di mano in mano il testimone a 70 atleti paralimpici in sella a handbike, biciclette e carrozzine paralimpiche.
Alessia Refolo, atleta paralimpica poliedrica non vedente da quando era piccola, ha dato il via in piazza Challant alle ore 10.30 circa, accompagnata dalla sua guida Giorgia Bonetti, dal sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi e da decine e decine di altri ragazzi e sportivi con disabilità venuti apposta per l’occasione.
L’obiettivo della staffetta, come ha ricordato il direttore tecnico di Obiettivo3 Piero Dainese nel discorso pre-partenza, è quello di “un’uscita dall’incubo pandemico per un ritorno alla normalità, grazie anche al contributo e all’esempio di ragazzi favolosi come Alessia e Giorgia, per portare un messaggio di speranza e dare forza.
Non si parla di medaglie d’oro, d’argento o di bronzo, ma di medaglie che tutti terremo nel cuore!”.
Oltre alla partenza della prima tappa, Verrès ha ospitato il villaggio dello sport paralimpico allestito nel nuovissimo parco urbano, con la partecipazione dello staff di Obiettivo3 (progetto fondato nel 2017 da Alex Zanardi per reclutare e sostenere persone disabili che vogliono intraprendere un’attività sportiva, ndr), degli studenti dell’istituto ISILTeP di Verrès che hanno presentato il progetto “Diverse Bici”, realizzato per i ragazzi disabili della scuola e non solo, e di diverse associazioni sportive che sostengono ogni giorno i ragazzi con disabilità a superare le proprie paure e a perseguire i propri sogni sportivi, come la FINP (Federazione italiana nuoto paralimpico).
(nicole viérin)