Aosta: torna a novembre il teatro per ragazzi Enfanthéâtre
E' la XX edizione della rassegna del festival internazionale e sarà in forma estesa dopo alcuni anni della proposizione della mini-rassegna
Aosta: torna a novembre il teatro per ragazzi Enfanthéâtre. Lo comunica il Comune di Aosta.
La XX edizione è stata approvata dalla Giunta comunale di Aosta che ha dato ha dato il via libera all’organizzazione del cartellone che torna nella sua formulazione estesa dopo alcuni anni di proposizione della mini-rassegna “Pillole di Enfanthéâtre” articolata in due/quattro spettacoli.
Il programma
L’edizione 2021/2022 del festival – che parteciperà al Bando NOT&SIPARI 2021 della Fondazione CRT dedicato alle produzioni artistiche nei settori del teatro, della danza e della musica organizzate in Piemonte e Valle d’Aosta, nel settore Arte, Attività e Beni culturali – si svilupperà attraverso 10 appuntamenti in programma il sabato pomeriggio al teatro Giacosa nel periodo novembre 2021-gennaio/febbraio 2022, coinvolgendo alcune della realtà di teatro per ragazzi più note e innovative del panorama nazionale, oltre a una compagnia valdostana.
Gli spettacoli
Gli spettacoli sono stati selezionati attraverso alcuni criteri: novità degli spettacoli proposti; rotazione delle compagnie teatrali; rappresentazione dei vari generi di teatro per ragazzi (teatro d’attore, teatro di figura, teatro d’ombre, teatro di burattini, teatro di marionette, teatro di danza, teatro di animazione ecc.); presenza di compagnie teatrali valdostane; presenza di compagnie teatrali di lingua madre francese e carattere internazionale del Festival oltre alla congruità della richiesta economica in rapporto al budget disponibile.
Campagna di comunicazione
E’ previsto il lancio di una campagna pubblicitaria attraverso i canali “social”, da affiancare alle modalità tradizionali (catalogo, manifesti, pieghevoli, ecc.), la possibilità da parte del pubblico di votare gli spettacoli alla fine di ogni rappresentazione, inquadrando il QR Code, identificativo di ogni spettacolo, posto nella hall del teatro e l’introduzione, in via sperimentale, della “refezione artistico/teatrale”: una performance da effettuarsi nel corso del pranzo del venerdì antecedente una data inserita in cartellone a cura di una delle Compagnie teatrali selezionate in uno dei refettori delle scuole cittadine.
«Siamo particolarmente soddisfatti di essere riusciti a rispettare l’impegno di assicurare il ritorno di una rassegna particolarmente amata dai cittadini che ha tenuto compagnia a migliaia di bambini nel corso degli anni avvicinandoli al mondo del teatro, garantendo occasioni di crescita, formazione e scoperta – commenta l’assessore all’Istruzione e Cultura del comune di Aosta, Samuele Tedesco -. La nostra volontà è di rendere Enfanthéâtre” nuovamente il punto di riferimento in ambito culturale per il giovane pubblico aostano, pur nel doveroso rispetto dei protocolli Covid che ci impongono di limitare l’acceso ai luoghi pubblici. Per ottenere tale risultato abbiamo scelto di calmierare al massimo il costo dei biglietti, invariato rispetto a quanto si pagava sette anni fa, pari a tre euro per i bambini e a cinque euro per gli accompagnatori adulti, e di assicurare la gratuità di uno spettacolo per tutti ancora da definire, prevedibilmente l’ultimo in cartellone».
(re.aostanews)