Loft Italy: esperienze, shop online e made in Italy a servizio delle case vacanza
TURISMO & TEMPO LIBERO
di Alessandro Bianchet  
il 18/11/2021

Loft Italy: esperienze, shop online e made in Italy a servizio delle case vacanza

La startup creata da Francesco Merlino punta a valicare i confini di Courmayeur e della Valle d'Aosta per promuovere i prodotti del territorio e aggirare i blocchi legati alla pandemia

Uno showroom digitale del Made in Italy a servizio delle case vacanze. Questo il senso di Loft Italy, la digital retail startup del settore turistico, nata ad Aosta nel settembre 2021 dall’idea di Francesco Merlino e ora pronta al lancio su scala nazionale.

L’idea

L’idea, come detto, è nata dalla mente di Francesco Merlino, imprenditore trentenne e property manager di Courmayeur, durante il lockdown, al fine di trovare una soluzione per superare il blocco delle attività.

Sfruttando il proprio background di ricercatore universitario e la conoscenza del settore extra-alberghiero, Merlino ha così dato vita a una soluziona per portare l’esperienza di vacanza e del Made in Italy nel mondo virtuale, mantenendo il contatto con il territorio.

Il funzionamento

Loft Italy, in poche parole, è il primo showroom digitale del Made in Italy nelle case vacanze.

In pratica, attraverso l’uso della piattaforma, una serie di host selezionati diventerà ambasciatore dei prodotti enogastronomici di eccellenza del territorio.

A trarne vantaggio, secondo le intenzioni della società, saranno gli ospiti delle case vacanze, che ricevuto il codice di accesso alla piattaforma, potranno partecipare a esperienze enogastronomiche sul territorio.

Al ritorno dalle vacanze, però, questi potranno acquistare sullo shop online gli stessi prodotti gustati durante il soggiorno.

Le royalty

Ma la differenza qual è rispetto ad altre società che puntano sul turismo esperenziale?

Secondo Loft Italy la discriminante sta tutta nel fatto che i proprietari di case affiliati riceveranno royalty su ogni acquisto effettuato sulla piattaforma dai loro ospiti.

Questo consentirebbe di massimizzare le rendite da ogni cliente e garantirebbe introiti anche nel caso di blocchi del turismo.

In più, secondo la società, un singolo guadagna solo se guadagnano tutti i membri, grazie alla creazione di sinergie che potrebbero nascere dal coinvolgimento di diversi attori del territorio, così da creare un circolo virtuoso.

Il commento

«La volontà è quella di rendere ogni singolo attore economico più competitivo e il suo lavoro più remunerativo, dando la possibilità anche ai produttori più piccoli di utilizzare il canale dell’e-shop, strumento ormai indispensabile» sottolinea Francesco Merlino.

Il progetto, poi, tiene anche un occhio di riguardo verso l’ecosostenibilità.

«I produttori selezionati devono rispettare rigorosi criteri di filiera corta e ridotto impatto ambientale – spiega ancora Merlino -. Noi saremo pienamente operativi a dicembre e puntiamo, a inizio 2022, ad allargarci dalla Valle d’Aosta alle principali città in cui stiamo sviluppando partnership commerciali: Milano, Verona, Torino, Venezia, Roma, Firenze e Napoli».

(re.aostanews.it)

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