25 novembre, il progetto del Savt coinvolge una cinquantina di studenti
Si chiama 'Pour l'égalité des chances' e ha l'obiettivo si sensibilizzare al rispetto e alla parità di genere
Alla vigilia del 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Savt della Valle d’Aosta ha presentato il progetto ‘Pour l’égalité des chances’, volto a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto e alla parità di genere.
Realizzata con la collaborazione del gruppo di auto aiuto e prevenzione della violenza nelle relazioni Uomini in cammino di Pinerolo, l’iniziativa ha visto coinvolta circa una cinquantina di studentesse e studenti di tre classi terze dell’Isiltp di Verrès, due miste e una di soli ragazzi, e alcuni dei loro insegnanti.
«Tale proposta formativa, finalizzata come molte altre a raggiungere come sindacato i ragazzi più giovani e nata dal desiderio di essere parte parte attiva nell’educazione alla non violenza, è stata inserita nei curricula di educazione civica e articolata in due fasi distinte – hanno spiegato Sabrina Borre e Sonia Chabod del Savt -.
Nel corso di un primo incontro tenutosi l’8 marzo scorso, accanto ad alcuni momenti di animazione da parte di Beppe Pavan e Enzo Candiano del gruppo Uomini in cammino, agli studenti è stato mostrato il video ‘Pour l’égalité des chances’, realizzato dai giovani teatranti della compagnia Le Digourdì di Charvensod e dal musicista valdostano David Cerquetti».
Durante la seconda parte del progetto, poi, gli allievi sono stati invitati a ragionare su delicate tematiche come stereotipi, discriminazioni di genere e pari opportunità, affidando successivamente alle loro penne tutte le impressioni scaturite dalla visione del filmato e realizzando, con l’aiuto dei loro docenti, alcuni elaborati scritti che verranno presto raccolti per una futura pubblicazione.
«Dal momento che la nostra istituzione scolastica di trova impegnata da anni nella lotta contro violenza e stereotipi di genere, abbiamo accolto immediatamente la proposta del Savt e siamo felici di aver avuto l’occasione di lavorare con persone competenti che hanno saputo guidare i ragazzi lungo un complesso percorso di riflessione confluito poi nella stesura di elaborati di qualità, la cui raccolta potrà rappresentare per loro un ulteriore e proficuo momento di dialogo e confronto – hanno raccontato Antonio Maccarrone, Tommaso Sitzia e Riccardo Cantarella, tre degli insegnanti dell’Isiltp di Verrès che hanno aderito all’iniziativa -.
Per il momento, siamo stati in grado di coinvolgere soltanto tre classi terze ma speriamo nei prossimi anni di poter dare continuità a tale proposta educativa allargandola anche alle classi quarte e quinte, nella convinzione che sia importante spingere i più giovani a capire che ogni giorno dovrebbe essere vissuto come un 25 novembre, prestando attenzione a coloro che ci stanno attorno e trattando l’altro, uomo o donna che sia, con tutta la dignità e tutto il rispetto che merita».
Nella foto, da sinistra Gianpaolo Zonca, Beppe Pavan, Claudio Albertinelli, Sonia Chabod e Sabrina Borre; in collegamento video gli insegnanti Antonio Maccarrone, Tommaso Sitzia e Riccardo Cantarella.
(giorgia gambino)