Aosta: appalto rifiuti, martedì 12 aprile l’udienza di merito al Tar
Sembra spuntare la luce in fondo al tunnel dell'annosa questione che coinvolge De Vizia e Quendoz
L’udienza di merito del Tar della Valle d’Aosta fissata per il 12 aprile potrebbe finalmente mettere la parola fine sulla telenovela riguardante l’assegnazione del bando pluriennale da 30 milioni di euro per il servizio di igiene urbana e di raccolta rifiuti del Comune di Aosta.
In quella sede, infatti, il tribunale amministrativo regionale dovrebbe finalmente pronunciarsi sull’esito del bando.
La vicenda è tornata d’attualità in consiglio comunale, dove Paolo Laurencet di Forza Italia ha chiesto lumi sulla «grottesca situazione».
Stato dell’arte
A fare il punto è l’assessore all’Ambiente, Loris Sartore, che ricorda, dopo l’assegnazione dell’appalto alla De Vizia, lo stop «imposto dal Tar, che aveva parzialmente accolto il ricorso della Quendoz, seconda classificata – ha detto -. La richiesta alla stazione unica appaltante è stata quella di un’attenta analisi dell’istruttoria che aveva portato all’ammissione di De Vizia».
L’esclusione
Questa è stata fatta e ha sancito «l’esclusione di De Vizia – ha continuato Sartore -. Avendo il Tar annullato tutti gli atti successivi all’ammissione della stessa, è stato necessario procedere a una nuova valutazione delle ditte rimaste».
Qui, però, è arrivato un altro ricorso.
«De Vizia ha presentato un ulteriore ricorso contro l’esclusione – ha spiegato ancora l’assessore -, chiedendo però di trattare il tutto in un’udienza di merito».
Il Tar l’ha fissata il 12 aprile.
«Contando che ci vorrà un mese per avere la sentenza, entro fine giugno potremmo riuscire a mettere in atto quanto definito dalla sentenza – ha concluso Sartore -. Ci vorranno comunque tempi congrui, per questo abbiamo deciso un’ulteriore proroga di altri sei mesi, fino al 30 settembre».
A quel punto, però, «potremmo finalmente arrivare a una soluzione» ha concluso l’assessore.
(alessandro bianchet)