Morto sul lavoro a Ollomont, i sindacati: «serve un tavolo per la prevenzione e la sicurezza»
ATTUALITA'
di Cinzia Timpano  
il 04/05/2022

Morto sul lavoro a Ollomont, i sindacati: «serve un tavolo per la prevenzione e la sicurezza»

I sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil e Savt costruzioni esprimono dolore e rabbia per la morte dell'operaio Costantin Cobanel. 38 anni, avvenuta ieri a Ollomont mentre era al lavoro nel cantiere della casa di villeggiatura della ministra di Giustizia Marta Cartabia.

Morto sul lavoro a Ollomont, i sindacati: «serve un tavolo per la prevenzione e la sicurezza».

I sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil e Savt costruzioni esprimono dolore e rabbia per la morte dell’operaio Costantin Cobanel. 38 anni, avvenuta ieri a Ollomont mentre era al lavoro nel cantiere della casa di villeggiatura della ministra di Giustizia Marta Cartabia.

La Guardasigilli ha espresso il suo dolore e il suo sentimento di vicinanza alla comunità di Ollomont.

«Aspettando che le autorità competenti concludano tutte le procedure del caso, non possiamo che manifestare rabbia e dolore per l’ennesima morte sul lavoro – hanno commentato i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Savt.

Morto sul lavoro: «serve un tavolo per la prevenzione e la sicurezza»

«Come avevamo già fatto unitariamente come sindacati  del settore edile, c’è la necessità di istituire un tavolo di coordinamento di prevenzione sulla salute e sulla sicurezza.

Avevamo già chiesto di avviare delle campagne di sensibilizzazione, partendo dalle scuole.

Tutto questo è stato ribadito anche nei tavoli, a cui abbiamo partecipato in Regione, alla presenza anche del Prefetto.

Abbiamo ribadito la necessità di maggiori controlli e di una campagna di sensibilizzazione.

Con l’ennesima vita spezzata sul lavoro è ora di dire con forza “Fermiamo la Strage nei luoghi di lavoro”.

Non è più il tempo di aspettare delle risposte.

È arrivato il tempo di agire, e di mettere in piedi una cabina di regia che veda coinvolti – nei vari ruoli – tutti i componenti del settore.

È necessario attivarsi per garantire maggiori controlli e una campagna di sensibilizzazione massiccia su tutti i luoghi di lavoro. Non è tollerabile morire di lavoro.

Facciamo nostre le parole pronunciate dal presidente della Regione Erik Lavevaz in occasione della cerimonia del 1° Maggio.

«Abbiamo tutti la responsabilità di costruire un mondo del lavoro per i nostri figli.

Un mondo del lavoro che possa far sognare le generazioni future in qualcosa di sempre migliore».

Anche UGL chiede un tavolo per parlare di sicurezza

Anche Paolo Capone, segretario generale Ugl e Armando Murella, segretario regionale Ugl Valle d’Aosta esprimono «cordoglio alla famiglia».

«Si tratta di una tragedia intollerabile che non possiamo in alcun modo accettare – hanno spiegato i rappresentanti di Ugl.

Come ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del Primo Maggio, ‘il lavoro deve essere strumento di progresso e affermazione delle persone, non un gioco d’azzardo potenzialmente letale’.

Come sindacato UGL chiediamo l’apertura di un tavolo fra Governo e parti sociali per discutere delle misure a tutela dei lavoratori a partire dal rafforzamento dei controlli e dagli investimenti sulla formazione»

 

(re.aostanews)

Consiglio Valle, Aggravi: «Lavoreremo con serietà ed equilibrio»
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osservatorio sulla legalità e raccontare la storia dell'Assemblea
il 22/12/2025
Il presidente del Consiglio Valle, Stefano Aggravi, insieme all'Ufficio di Presidenza, intende rafforzare il ruolo dell'Assemblea, rilanciare l’Osserv...
Regione VdA: attrattività, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave per il 2026
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assessori regionali Carlo Marzi, Erik Lavevaz, Speranza Girod, Leonardo Lotto, Mauro Baccega, Davide Sapinet e Giulio Grosjacques durante la tradizionale conferenza di fine anno nella sede espositiva del Centro Saint-Benein nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 dicembre
il 22/12/2025
A declinare le politiche per il 2026 sono stati il presidente della Regione, Renzo Testolin, il vicepresidente e assessore Luigi Bertschy e gli assess...
Salute: la Regione Valle d’Aosta diventa socia dell’incubatore Bio4Dreams
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; wellness e nutraceutica, dalla nutrizione personalizzata alla valorizzazione di principi attivi naturali; agrifood, bioenergia e green tech, con iniziative di agricoltura 4.0, economia circolare e ottimizzazione delle risorse
il 22/12/2025
Sono 3 le direttrici dell'accordo: innovazione per la salute del cittadino, con applicazioni in telemedicina, medicina personalizzata e data-driven; w...
Fratelli d’Italia: ”3 anni di governo, 3 anni di risultati”
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche locali e la valorizzazione del turismo, anche invernale
il 22/12/2025
Al centro dell'incontro con i cittadini le priorità della Valle d’Aosta quali il contrasto allo spopolamento, il sostegno alle attività economiche loc...
Uncem: «Valle d’Aosta modello negli interventi per le aree montane»
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avanti nella Conferenza delle Regioni in qualità di responsabile delle politiche della montagna
il 22/12/2025
Coesione e sviluppo sociale ed economico sono, per Uncem, i pilastri del lavoro politico che l'assessore alla Montagna Leonardo Lotto può portare avan...