Crisi politica, ufficialmente nulla di fatto: le consultazioni proseguono
Dopo Fp-Pd, Lega e Pour l'Autonomie toccherà a Stella Alpina, Evolvendo e Forza Italia incontrare gli autonomisti
Nulla di nuovo, o meglio di concreto, è emerso dal giro di incontri tra il blocco autonomista a 11 – Uv, Av e VdA Unie – Pd, Lega Vallée d’Aoste (ufficiosamente in pole pisition per il Lavevaz bis) e Pour l’Autonomie. Nei prossimi giorni toccherà a Stella Alpina, Evolvendo (Claudio Restano) e Forza Italia sedere al tavolo delle consultazioni.
Le consultazioni
Il primo faccia a faccia è stato giovedì 5 con il gruppo Fp-Pd. «E’ stato un incontro interlocutorio. Restiamo in attesa di avere ulteriori elementi», commenta il segretario regionale dem Luca Tonino.
Nella mattinata di venerdì 6, prima delegazione politica a varcare le porte di Palazzo regionale è stata quella leghista. Gli eletti della Lega hanno lasciato Palazzo regionale da un’uscita secondaria, mentre l’unica a concedersi ai giornalisti è stata la segretaria del Carroccio, Marialice Boldi. «Abbiamo avuto un sereno incontro programmatico – ha spiegato -. I risultati si vedranno. Ora loro dovranno fare i passaggi con la loro base e anche noi. L’obiettivo è dare un governo stabile alla Regione Valle d’Aosta». E l’accordo a 22? «Tutto si può fare», ha concluso Boldi.
E’ stato quindi il turno di Pour l’Autonomia, che si è presentata alle consultazioni con i consiglieri Marco Carrel e Augusto Rollandin e con il presidente Aldo Di Marco. «E’ stato un incontro interlocutorio – ha spiegato il capogruppo Carrel al termine dell’incontro -. Abbiamo parlato di come intendono risolvere la questione e ci siamo dati appuntamento per la prossima settimana. Faranno le loro valutazione e vedremo cosa decideranno».
Resta abbottonata anche la presidente dell’Union valdôtaine, Cristina Machet: «Stiamo continuando a raccogliere gli elementi necessari da presentare alle nostre basi. Abbiamo incontrato Fp-Pd, Lega e Pla. Nei prossimi giorni la commissione politica incontrerà Stella Alpina, Evolvendo e Forza Italia».
(d.c. – f.d.)