Stato di agitazione comparto unico, Lavevaz: «il confronto è continuo»
Il presidente della Regione Erik Lavevaz rispedisce al mittente - Uil e Cisl - il j'accuse sul mancato confronto per il rinnovo del contratto di lavoro
Stato di agitazione comparto unico, Lavevaz: «il confronto è continuo».
Il presidente della Regione Erik Lavevaz respinge al mittente – Uil e Cisl – il j’accuse sul mancato confronto per il rinnovo del contratto di lavoro.
Ieri, venerdì, le segreterie regionali della FP di Uil e Cisl avevano formalizzato lo stato di agitazione del personale del comparto unico, scrivendo al prefetto.
Lo stato di agitazione era motivato dalla mancanza di risposte alla richiesta di un incontro, datato novembre 2021, per la sintesi delle linee guida per elaborare la piattaforma per il rinnovo del contratto di lavoro.
Per l’area delle categorie, il contratto è scaduto nel 2018.
Stato di agitazione comparto unico, la replica di Lavevaz
Il presidente della Regione Erik Lavevaz esprime «perplessità riguardo alla pretesa ‘mancanza di rispetto per le organizzazioni’, visti gli spazi di confronto costanti organizzati tra la Giunta regionale e le segreterie generali delle organizzazioni stesse.
Con cadenza mensile, infatti, è convocato un tavolo di confronto pensato per essere il luogo dove far convergere le tematiche sulle quali è necessario agire in modo condiviso.
Lavevaz: Uil assente all’incontro di martedì 17 maggio
Sorprende soprattutto il riferimento al “mancato interesse circa l’urgenza di procedere ad attivare tavoli” sul tema dei VVF e del CFV, visto che l’aggiornamento su questo iter è stato condiviso nell’incontro di martedì 17 maggio: una riunione cui tutte le organizzazioni erano convocate, ma che non ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Uil».
(re.aostanews)