Concours Mondial de Bruxelles, medaglia d’oro per l’amaro Ebo Lebo
L'amaro Ebo Lebo di Ottoz aveva già vinto l'oro alla San Francisco World Spirits Competition lo scorso anno e il premio come miglior amaro del mondo nel 2020.
Concours Mondial de Bruxelles, medaglia d’oro per l’amaro Ebo Lebo.
Ennesimo riconoscimento per l’amaro Ebo Lebo di casa Ottoz di Quart, nella sua versione Gran Riserva.
In Guadalupa, durante lo Spirits Selection by Concours Mondial de Bruxelles, l’amaro Ebo Lebo ha ottenuto la medaglia d’oro, giudicato dai migliori degustatori al mondo.
Non si tratta del primo prestigioso riconoscimento per l’iconico amaro prodotto a Quart.
Dopo aver vinto la medaglia d’oro all’IWSC di Londra, la medaglia d’oro alla San Francisco World Spirits Competition nel 2021 e il prestigioso premio come Migliore amaro del mondo nel 2020, l’Ebo Lebo si riconferma un prodotto apprezzato dai palati internazionali.
Amaro Ebo Lebo: la soddisfazione dell’azienda di Quart
«Siamo orgogliosi di ricevere questo premio così importante perché l’Ebo Lebo gran riserva non è solo prodotto in Valle d’Aosta, ma è frutto ed espressione del suo terroir» – spiega una nota delle Distillerie Saint-Roch-Levi-Ottoz.
L’amaro è ottenuto da un sapiente e segreto dosaggio di infusi di numerose erbe, tra le quali l’Achillea Millefolium – detta proprio Ebo Lebo nel patois di Gressoney.
Questa piantina prende il nome dall’eroe omerico Achille, che l’avrebbe utilizzata per guarire le ferite riportate in battaglia.
Da qui la leggenda della piantina si amplia e arriva fino ai Salassi, abitanti della Valle d’Aosta che fu, e diventa il fondamento della pozione magica a base di erbe che infondeva coraggio e forza sovraumana, e che permise al fiero popolo di resistere per decenni all’invasione degli eserciti romani.
«Oggi la leggenda rivive, con l’Ebo Lebo gran riserva dedicato ai palati più raffinati, e arricchito nella ricetta originale con l’aggiunta di génépy e zafferano coltivati in Valle d’Aosta dall’azienda agricola Rosset, che gli conferiscono le sue eccezionali caratteristiche toniche e digestive senza nulla sacrificare al suo gusto pieno e al suo aroma inconfondibile» – spiega l’azienda in una nota.
Concours mondial de Bruxelles
La categoria “superalcolici” è stata inserita nel Concours Mondial de Bruxelles (CMB) nel 1999 e si è rapidamente affermata.
L’enorme successo del Concorso e l’organizzazione necessaria al suo buon svolgimento hanno indotto gli organizzatori del CMB a separare le due competizioni.
Dal 2013 “Spirits Selection by Concours Mondial de Bruxelles”, evento di respiro internazionale, vola con le sue ali.
Grazie al sostegno del CMB, il concorso “Spirits Selection by Concours Mondial de Bruxelles” è ormai diventato l’appuntamento internazionale di riferimento che premia i superalcolici provenienti dai quattro angoli del mondo.
Whisky, cognac, brandy, rhum, vodka, gin, grappa, tequila e molti altri sono valutati e classificati da una giuria di rinomati esperti internazionali.
Dopo il Cile nel 2017, la Bulgaria nel 2018, la Cina nel 2019 e Bruxelles nel 2020 e 2021, la Spirits Selection è tornata di nuovo in viaggio!
La Guadalupa, dipartimento francese d’oltremare, ha ospitato la 23ª edizione della competizione dal 20 al 24 giugno scorsi.
Un’occasione unica per l’arcipelago delle Antille di onorare il suo know-how ancestrale nella distillazione della canna da zucchero.
L’Amaro Ebo Lebo è distribuito in Valle d’Aosta dalla Clavalité di Bottel e C. snc, in localita’ Autoporto, 33 a Pollein.
A livello nazionale dalla distribuzione è affidata a Vino & Design s.r.l. di Reggio Emilia mentre negli Stati Uniti, Ebo Lebo è distribuito da Dark Star Imports, gruppo di importazione di Joe Bastianich.
(re.aostanews.it)