Gaby: 100 anni in musica per la Filarmonica Regina Margherita
Oggi, sabato 20 agosto, un pomeriggio all'insegna della musica; sarà eseguita la marcia 'Margherita' composta dal maestro Renato Yon per la speciale ricorrenza
Gaby: 100 anni in musica per la Filarmonica Regina Margherita.
Tra i suoi soci fondatori c’è anche la regina Margherita, a cui il gruppo musicale deve il suo nome.
La Filarmonica Regina Margherita di Gaby compie cento anni.
Era infatti il 30 dicembre 1922 quando una trentina di musici, su iniziativa della maestra Teresa Yon, diede vita alla banda musicale del paese della valle del Lys.
Un vera e propria tradizione passata nelle mani di generazioni di famiglie e maestri, che ha collezionato, sulle sue spalle, ben un secolo di storia.
100 anni della Filarmonica: oggi la festa in musica
Esordio dei festeggiamenti il 3 aprile scorso, con una messa e un pranzo in compagnia. Sono poi proseguiti sull’onda di Musicantando, la tradizionale settimana di perfezionamento musicale per tutti che la Filarmonica organizza da 25 edizioni.
Ora è il momento della festa di compleanno vera e propria, che è in programma oggi, sabato 20 agosto, a partire dalle 15.30.
La presidente Silvia Bastrenta con il maestro RenatoYon ed Enrico Ropele, per 18 anni presidente della Filarmonica
«Si tratterà di un pomeriggio all’insegna della musica- spiega Silvia Bastrenta, presidente della Filarmonica Regina Margherita – a cui abbiamo invitato la banda di Montanaro, che anche lei quest’anno festeggia i cento anni dalla fondazione, i nostri vicini di casa di Issime, i cugini di Carema con cui condividiamo il maestro Renato Yon e la banda di Donnas, con cui condividiamo alcuni musici».
E aggiunge: “Avremmo voluto festeggiare questo traguardo con un evento per ogni stagione, a partire da gennaio, ma purtroppo il Covid ha ancora condizionato la nostra attività, soprattutto nei primi mesi dell’anno».
La marcia ‘Margherita’ per i 100 anni
Le bande sfileranno per le vie del paese per poi ritrovarsi in piazza, dove sarà eseguita la marcia “Margherita”, scritta dal maestro Yon proprio per i cento anni della sua banda.
Un festa che ha anche il sapore di bilanci.
«In questi cento anni inevitabilmente sono cambiate tantissime cose, non ultimo l’aspetto burocratico che tra partita iva, pec e tra poco firma digitale porta via molto tempo, ma ciò che la banda ha saputo mantenere è la sua funzione sociale – spiega la presidente Bastrenta.
La banda rappresenta un punto di riferimento per l’educazione musicale dei più piccoli, ha un ruolo aggregante e se un tempo entrare a far parte della banda era più scontato, oggi vedere che tanti bambini e ragazzi, nonostante le tante scelte che hanno a disposizione e i diversi impegni, scelgano ancora la banda musicale è un bel segnale, speriamo si continui così».
La Filarmonica Regina Margherita oggi
La Filarmonica Regina Margherita si compone oggi di una cinquantina di musici e può contare su una bella squadra di allievi, una ventina in totale, che non vede l’ora di entrare tra le fila dei ‘grandi’.
«Come allievi ci stiamo allargando anche verso Gressoney- prosegue Bastrenta – e la cosa ci rende felici perché significa che comunque la musica e la banda musicale stanno a cuore».
I primati della Filarmonica
Non solo.
Il gruppo musicale può vantare ben due primati: suoi sono il musico valdostano più giovane, Christian Lazier, nato nel 2011, e il decano delle bande della Valle d’Aosta, Graziano Tousco, classe 1931, che ha all’attivo più di 70 anni di attività nella Filarmonica e ne è stato anche presidente.
Dal cassetto dei ricordi, uno scatto d’antan della Filarmonica fondata dalla maestra Teresa Yon
«Purtroppo Graziano sarà assente alla festa di quest’oggi – annuncia la presidente – ma contiamo di festeggiarlo in una delle prossime occasioni».
I festeggiamenti proseguiranno infatti tra novembre e dicembre con Santa Cecilia e si chiuderanno il 30 dicembre con le premiazioni dei musici e delle persone che hanno fatto la storia della banda e dei nuovi entrati.
Il futuro della Filarmonica Regina Margherita
«Il mio augurio innanzitutto è di riuscire a portare a termine questo anno con tutti gli appuntamenti che abbiamo in programma per il centenario – conclude Bastrenta- poi nei nostri piani c’è un restyling della divisa e il desiderio di tornare, dopo questi due anni difficili, nel pieno della normalità, con le nostre gite, la partecipazione alle adunate degli Alpini e il ritorno di tutti quegli appuntamenti che sono delle belle occasioni di aggregazione, perché la banda è appunto questo».
Nella foto in alto, la Filarmonica Regina Margherita ad aprile, in occasione del primo evento organizzato per celebrare i 100 anni dalla fondazione.
(martina praz)