Cactus Edu, il cinema sale in cattedra per oltre 42mila studenti
La terza edizione di Cactus Edu, il progetto di educazione all'immagine e all'audiovisivo, prenderà il via dal 1° febbraio al 6 marzo in 2.200 classi in tutta Italia, 315 in Valle d'Aosta
Torna in 315 classi valdostane e in 2.200 in tutta Italia, Cactus Edu, il progetto didattico di educazione all’immagine e al linguaggio audiovisivo, promosso nell’ambito del Cactus International Children’s and Youth Film Festival dell’associazione Long Neck Doc Ets.
Che cos’è Cactus Edu
I sostenitori del progetto: l’ad di Cva, Giuseppe Argirò; la presidente dell’Associazione Forte di Bard, Ornella Badery; la Sovrintendente agli studi, Marina Fey e l’assessore regionale all’Istruzione, Luciano Caveri
Il progetto è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa.
Dal 1° febbraio al 6 marzo le classi iscritte al progetto Cactus Edu avranno accesso ai cortometraggi, a disposizione gratuitamente in streaming, divisi nelle fasce di età 3+ per la scuola dell’infanzia e il biennio della primaria, 8+ per gli ultimi tre anni della primaria e 11+ per la scuola secondaria di primo grado.
Oltre alla semplice visione, i cortometraggi, sui temi ispirati dagli obiettivi dell’Agenda 2030 (sostenibilità, inclusione, affettività…) potranno essere utilizzati come strumento didattico per un’analisi critica, laboratori e lezioni specifiche sui temi del film.
Sono 21 i film selezionati, provenienti da 16 paesi del mondo, tra questi 1 anteprima europea e 8 anteprime italiane.
«Per la Valle d’Aosta sono tutte anteprime – sottolinea l’ideatore del progetto Alessandro Stevanon – proiettate in lingua originale, sottotitolati in italiano, per allenarsi a lingue e culture molto diverse tra loro».
L’ideatore del progetto, Alessandro Stevanon
Cactus Edu, dice Stevanon, «è un progetto molto ambizioso, partito dalla Valle d’Aosta, regione più piccola d’Italia, per estendersi a tutte e 20 le regioni d’Italia».
I numeri
Cactus Edu prenderà il via dal 1° febbraio fino al 6 marzo 2023 e coinvolgerà 2.200 classi per primo ciclo di istruzione in tutta Italia, per un totale di 42.394 alunni, provenienti da 323 comuni, 83 province e 20 regioni d’Italia.
In Valle d’Aosta sono 5.308 gli studenti iscritti, 1.207 per la scuola dell’infanzia, 2.053 per la primaria e 2.048 per la secondaria di primo grado: «315 classi di tutte le istituzioni scolastiche della regione, compresi il convitto Federico Chabod e 7 scuole paritarie su 9» sottolinea la Sovrintendente agli studi, Marina Fey.
Offerta formativa
L’assessore regionale all’Istruzione, Luciano Caveri, sottolinea come il progetto Cactsu Edu rientri «nelle indicazioni date dal Ministero per progetti dedicati all’immagine, ed è ancora più importante visto quello che tutti abbiamo in tasca, gli smartphone, che riversano sui ragazzi una quantità di immagini e video continue. Avere momenti educativi come questo è assolutamente importante».
La Sovrintendente Fey evidenzia che «uno dei punti di forza del progetto è la possibilità di personalizzazione in base alle specificità della classe, secondo una programmazione specifica. Non c’è un uso passivo, il cinema diventa lo strumento da adattare al target per sviluppare capacità critica e alfabetizzazione rispetto alle sonorità delle lingue straniere».
Un premio ecosostenibile
Il premio stampabile in 3D utilizzando bioplastiche
I 42.394 alunni che hanno aderito al progetto faranno parte della Giuria Scuole che assegnerà il premio ideato dall’artista scultore Enrico Massetto, scansionato digitalmente e prodotto tramite stampa 3D in bioplastiche, tecnologia che consentirà di inviare virtualmente il premio a vincitori lontani che potranno stamparlo e riprodurlo in loco.
Inoltre da segnalare che nel 2022 il progetto Cactus Edu ha ottenuto la menzione speciale del Premio nazionale Med Cesare Scurati del Museo del ‘900 a Venezia Mestre, promosso dall’Associazione italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione con l’intenzione di promuovere buone pratiche nei diversi ambiti educativi.
I partner
A sostenere l’edizione 2023 di Cactus Edu ci sono, oltre la Sovrintendenza agli studi e la Film Commission Valle d’Aosta, il Forte di Bard, da sempre attento alla promozione della cultura nelle scuole, come ha sottolineato la presidente dell’Associazione, Ornella Badery, e Cva, «attenta sostenitrice di iniziative di eccellenza indirizzate alle nuove generazioni» ha detto l’ad Giuseppe Argirò.
Inoltre il progetto vanta la collaborazione delle Università di Bologna e di Modena/Reggio Emilia che sono impegnate in progetti di ricerca per tirocini informativi rivolti ai docenti per insegnare il cinema nelle scuole, e della Sfom per l’introduzione alla musica e al sonoro, sempre presenti nel linguaggio audiovisivo.
Per informazioni https://cactusfilmfestival.com/
(erika david)