Mobilitazione edili: Fillea Cgil VdA e Feneal Uil VdA protestano a Torino
I sindacati rossoneri organizzano pullman per prendere parte alla manifestazione in una delle cinque piazze italiane in cui andrà in scena lo sciopero del settore
Mobilitazione nazionale dei lavoratori edili, aderiscono anche i sindacati valdostani.
Sabato 1° aprile, infatti, anche Feneal Uil VdA e Fillea Cgil VdA saranno a Torino, in piazza Astengo, per unirsi alla protesta.
Sindacati a Torino
Per l’occasione e per sostenere i lavoratori edili, Feneal Uil e Fillea Cgil Valle d’Aosta organizzano un pullman con partenza da Aosta e destinazione Torino, una delle 5 piazze italiane (completano la lista Roma, Napoli, Palermo e Cagliari) in cui avrà luogo l’iniziativa.
I motivi della mobilitazione
A spiegare le motivazioni alla base della mobilitazione, che ha ricevuto anche il sostegno di Adoc e Federconumsatori Valle d’Aosta, i segretari di Fenel Uil VdA e Fillea Cgil VdA, Marco Anelli e Roberto Billotti.
«Scioperiamo per difendere l’occupazione e per il buon lavoro – spiegano Anelli e Billotti -. Ma anche per l’ambiente e la qualità delle nostre città, per la salute e la sicurezza nel settore delle costruzioni».
Le richieste
Le richieste alla base della protesta sono tante.
«Per prima cosa – rimarcano Feneal Uil e Fillea Cgil – chiediamo la modifica del decreto 11/2023 sui bonus edili, che rischia di distruggere 100 mila posti di lavoro e soprattutto di escludere milioni di cittadini a basso reddito dalla possibilità di avere una casa più vivibile e sicura, più efficiente in termini energetici, più salubre e con bollette meno care».
Ma non finisce qui.
«Inoltre, chiediamo vincoli stringenti sull’obbligo di applicare e rispettare i CCNL Edili in tutti gli appalti di lavori – concludono i sindacati – e il ripristino del divieto dei sub appalti a cascata».
(al.bi.)