25 aprile: le celebrazioni in Valle d’Aosta
25 aprile: le celebrazioni in Valle d’Aosta.
Sono molti gli appuntamenti che celebrano la Liberazione.
Aosta
La Fondazione Dolchi anticipa le celebrazioni per la Festa della Liberazione dal nazifascimo a lunedì 24 aprile con un incontro in programma al salone Ducale, attraverso la testimonianza di due testimoni della Shoah, Aida e Dario Foà. Oggi coniugi, all’epoca bambini, subirono le conseguenze delle leggi razziali perché di religione ebraica. Modererà l’incontro Maria Pia Simonetti (ore 18).
Martedì 25 aprile, messa al Sacrario del cimitero di Aosta e, alle 10.30, al giardino della Rimembranza, in via Festaz, deposizione di una corona al monumento dei Morts pour la liberté.
Il corteo proseguirà verso piazza Chanoux, dove, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, i ragazzi del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Giuseppe Godioz leggeranno alcuni articoli della Costituzione.
Il discorso celebrativo dell’Anpi sarà affidato al vicepresidente Carlo Ghezzi e al presidente della Regione Renzo Testolin. Consueta parentesi sportiva, con il Trofeo della Liberazione, torneo di calcio riservato ai Pulcini al campo comunale Mont Fleury e nel pomeriggio, a Gressan, 5º Memorial Donato Rosset riservato ai Veterani.
Negli altri Comuni
Verranno deposti fiori ai monumenti ai Caduti in diversi Comuni della sezione ‘Anna Cisero Dati’, a Jovençan e Charvensod (ore 8.30), Rhêmes-Saint-Georges, Saint-Pierre e Morgex (ore 11).
A Fénis, celebrazioni con la Società Filarmonica di Fénis e il Coro Chant Envers; ritrovo alle 10.30 di fronte alla Chiesa, messa e corteo fino al monumento ai Caduti. Seguiranno buffet aperitivo e pranzo della sezione.
Celebrazione anche a Saint-Marcel, alle ore 9.30 e al municipio di Brissogne alle 11, dove sarà consegnata la carta di maturità civica ai neo diciottenni.
A Nus appuntamento alle 9.30 alla lapide ai Caduti vicino alla chiesa. Dopo i discorsi celebrativi, allietati dalla banda La Lyretta, deposizione di una targa commemorativa ai Caduti per la Liberazione.
Celebrazione alla presenza della banda musicale di Saint-Vincent alle 10.45 in chiesa. Stesso canovaccio a Verrès: ritrovo alle 10 in piazza Ospedale, corteo e in piazza René de Challand, alle 10.45, letture curate dai bambini della scuola primaria.
A Montjovet appuntamento a mezzogiorno, con il saluto del sindaco e la lettura collettiva dei Principi fondamentali della Costituzione a cura dei bambini della scuola primaria prima del pranzo al ristorante Napoléon. Nel pomeriggio, consueta gara di palet ‘Trofeo anniversario della Liberazione’.
A Issogne, alle 17, cerimonia della dispersione delle ceneri del partigiano Pietro Parisi ‘Brindisi’ in località Pianfey. Commemorazioni anche a Gaby e Donnas (ore 8.30), a Lillianes (ore 8.50), Perloz (ore 9), Issime (9.10) e Fontainemore (ore 9.30).
Pont-Saint-Martin celebrerà il 25 aprile con la sfilata della Banda e del Gruppo Alpini fino alla sede Anpi, per poi proseguire verso la chiesa (ore 10). Dopo la messa, deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti in piazza IV Novembre e I Maggio e sosta al monumento agli Alpini in piazza Martiri della Libertà. Aperitivo al palazzetto, pranzo e pomeriggio musicale (dalle 16.30) con ‘Canti della Resistenza e oltre’ con Roberto Contardo e Skass & Gabri, alla sala polivalente del palazzetto.
Dal 27 aprile
Giovedì 27 aprile, sempre a Pont-Saint-Martin, passeggiata musicale itinerante in centro con ‘Storie, suoni, libertà’. Con letture e brani musicali degli alunni delle classi terze della scuole medie dell’istituzione scolastica Mont Rose A.
Il 28 aprile di 78 anni fa, Aosta fu liberata dall’occupazione nazi-fascista, quando i partigiani guidati da Enrico Loewenthal – il partigiano ebreo Ico – entrarono nel capoluogo a bordo di un’auto tedesca. Proprio venerdì 28, alla biblioteca Ida Desandré di Aosta sarà presentato il progetto ‘La Resistenza delle Donne’, realizzato con alcune classi dell’istituzione scolastica Eugenia Martinet, dell’istituzione Innocenzo Manzetti e del Liceo Scientifico Bérard.
A conclusione di un percorso di studio e rielaborazione, le classi si ritroveranno per ricordare la liberazione di Aosta e il ruolo speciale di alcune donne.
Insieme ai docenti, ai familiari e agli amici di Lucia Bertolin, Anna Cisero Dati, Ida Desandré e Aurora Vuillerminaz, attraverso la musica e le parole, si rifletterà sul ruolo che queste donne hanno svolto nel testimoniare con la propria vita l’antifascismo.
(re.aostanews.it)
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