Milano Cortina 2026 ha fatto tappa a Courmayeur per incontrare i ragazzi del Liceo
Federica Brignone e Federico Pellegrino testimonial del progetto EducationGen26 Milano Cortina 2026 nelle scuole; la Valle d'Aosta si candida ad accogliere le squadre per gli allenamenti
Federica Brignone e Federico Pellegrino sono saliti in cattedra, o meglio, sul palco del Centro congressi Courmayeur, oggi, mercoledì 7 giugno, per incontrare i ragazzi del Liceo linguistico nell’ambito del progetto Milano Cortina 2026 nelle scuole.
Ha fatto tappa anche a Courmayeur il Programma Education Gen26, progetto formativo articolato su diverse proposte per le scuole, ma non solo, voluto dal Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 per condividere con le ragazze e i ragazzi il cammino verso i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026.
“Milano Cortina 2026 nelle scuole – I Giochi invernali per le nuove generazioni” prevede un ciclo di incontri tra le ragazze e i ragazzi delle scuole, una rappresentanza del team della Fondazione Milano Cortina 2026 e una selezione di atleti Coni provenienti dai territori coinvolti.
«Un’occasione di coinvolgimento attivo delle nuove generazioni e di contatto diretto con il mondo Olimpico e Paralimpico raccontato attraverso le esperienze degli sportivi, ma anche di chi vive dall’interno la macchina organizzativa dei Giochi e la sua straordinaria complessità» sottolinea Diana Bianchedi, Chief of Strategic Planning and Legacy di Milano Cortina 2026.
Il progetto
Dopo il road show dei mesi scorsi lungo tutta la penisola italiana, che ha visto coinvolte 9 scuole in altrettante regioni, è Courmayeur la nuova tappa del progetto finalizzato a promuovere ed estendere l’iniziativa su tutto il territorio nazionale, rispondendo così alle tante richieste delle scuole che in questi mesi hanno manifestato la propria volontà al Coni di essere coinvolte.
Gli studenti del Liceo Linguistico hanno incontrato gli atleti Federica Brignone, campionessa di sci alpino, vincitrice di tre medaglie olimpiche e altrettante iridate, di una Coppa del Mondo generale e di tre di specialità e Federico Pellegrino, fondista valdostano, campione del mondo nella sprint nel 2017 e vincitore di due Coppe del Mondo di sprint e di due medaglie d’argento olimpiche, oltre al presidente del Coni Giovanni Malagò.
Il Comitato Organizzatore dei Giochi invernali di Milano Cortina 2026 ha infatti deciso di aderire anche al programma nazionale di Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) con l’obiettivo di far conoscere da vicino la realtà dell’organizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale, valorizzarne la dimensione lavorativa e gli sbocchi professionali, avvicinando al tempo stesso gli studenti al settore sportivo.
Percorso non nuovo, tra l’altro, ai ragazzi del Liceo che in passato hanno collaborato attivamente all’organizzazione di eventi sportivi di alto livello, come la Coppa del Mondo di sci alpino di La Thuile.
Il progetto esteso all’intero territorio nazionale per i prossimi tre anni scolastici prevede un percorso di formazione modulare, strutturato in una prima parte teorica e generale su Olimpiadi e Paralimpiadi, declinata in funzione degli specifici ambiti di interesse dell’indirizzo di studio della scuola ed una seconda sessione pratica (on-the-job) da realizzarsi con il supporto dei Comitati Olimpici e Paralimpici regionali, attraverso l’identificazione di iniziative sportive in cui i ragazzi possano apprezzare concretamente gli aspetti organizzativi e operativi dell’evento.
L’incontro con il presidente della Regione
La Valle d’Aosta ha ribadito la disponibilità a ospitare le squadre in allenamento per le prossime Olimpiadi. Lo ha fatto presente il presidente della Regione, Renzo Testolin, al presidente del Coni Giovanni Malagò ricevuto oggi a Palazzo regionale.
«È per noi motivo di orgoglio – ha aggiunto il presidente della Regione – rilanciare la nostra disponibilità a collaborare e ad essere di corollario alle Olimpiadi di Milano-Cortina, soprattutto per quanto riguarda l’ospitalità delle squadre per gli allenamenti. Ma al tempo stesso vogliamo ribadire il nostro interesse a essere terra di manifestazioni e di quei grandi eventi sportivi che il nostro territorio ospita da sempre».
Nel corso dell’incontro è stato concordato che, con il raccordo del presidente del Coni Valle d’Aosta Jean Dondeynaz, saranno raccolte le disponibilità di strutture, infrastrutture ed alberghi valdostani che potranno essere inseriti nella lista internazionale di accoglienza per gli allenamenti e gli eventi pre-Olimpiadi.
Tra gli eventi di rilievo che riguarderanno la Valle d’Aosta, è stata ricordata l’assegnazione del Trofeo invernale Coni 2025 alla nostra regione.
(re.aostanews.it)