Enfanthéâtre, Ortaggi all’arrembaggio vince e scalda il nuovo Teatro Giacosa
La compagnia Filodirame sul palco del teatro questo pomeriggio per ritirare il premio e tenere a battesimo la nuova edizione di Enfanthéâtre
Al grido di «da Battista la verdura acquista», la compagnia Filodirame festeggia la vittoria ad Enfanthéâtre 2022 e sale sul palco del nuovo Teatro Giacosa per scaldare il giovanissimo pubblico e ritirare il premio.
È stata presentata questo pomeriggio la nuova stagione teatrale per bambini con l’edizione XXII del Festival internazionale di Teatro per Ragazze e Ragazzi Città di Aosta, 29° Enfanthéâtre.
Le poltroncine blu del Giacosa, che riapre al pubblico proprio in questi giorni dopo lunghi interventi di ammodernamento, hanno accolto tanti bambini impazienti di scoprire i mondi nei quali immergersi quest’anno.
Le premiazioni
Prima di svelare il calendario è stato il momento delle premiazioni.
Trionfatore della scorsa edizione è stato lo spettacolo Ortaggi all’arrembaggio, della Compagnia bresciana Filodirame, con un punteggio di 9,98.
Marco Pedrazzetti e Mario Pontoglio sono saliti sul palco per riproporre, chitarra alla mano, il tormentone del loro spettacolo accompagnati dal pubblico entusiasta,
A Filodirame va un bassorilievo di Michel Rosset, Wild Pop-Art, scelto proprio dal pubblico di Enfanthéâtre, tra i banchi della Fiera di Sant’Orso.
Vincono un abbonamento per assistere a tutti gli spettacoli di Enfanthéâtre 2023/2024 Martina Vera Leuci, Leonardo ed Elena Rembado.
Enfanthéâtre 2023/204
Undici gli spettacoli in programma, dal 4 novembre al 27 gennaio, che avranno come fil rouge il concetto di unione, «come il legame familiare delle famiglie che seguono Enfanthéâtre» dice l’assessore alla Cultura del Comune di Aosta, ma anche come l’unione di soggetti che hanno collaborato per la rinascita del Teatro Giacosa.
«Ci immergeremo in storie che affrontano temi vitali come l’inclusione sociale, la diversità culturale, la sostenibilità e i diritti dei bambini» aggiunge Tedesco, temi che sono valsi alla rassegna l’Alto patrocinio del Parlamento europeo.
Si comincia sabato 4 novembre con Chi ha paura di denti di ferro? della Compagnia Tcp Tanti Cosi Progetti di Ravenna; l’11 novembre tocca a Barabao Teatro di Piove di Sacco (Sondrio) con Billy e Kid verso l’isola del tesoro; il 18 novembre torna il Teatro del Buratto di Milano che proporrà Becco di rame.
Il 25 novembre appuntamento con Lo Charaban di Petchou mentre il 2 dicembre Filodirame tornerà ad Aosta per tentare di bissare il successo dello scorso anno con Il paese delle mucche volanti.
Il 9 dicembre si entra nell’atmosfera natalizia con Storia di uno schiaccianoci de Il Teatro nel Baule di Napoli e ultimo spettacolo prima della pausa natalizia Panique à l’atelier dei francesi Loly Circus.
Si torna a teatro il giorno dell’Epifania con Ucci ucci Pollicino e altre fiabe dei vicentini Stivalaccio Teatro. Per l’occasione passerà a teatro la Befana di Coldiretti Valle d’Aosta.
Sabato 13 gennaio le strabilianti avventure di Huckleberry Finn sbarcheranno al Giacosa con Huck di Bam!Bam!Teatro di Verona; sabato 20 è la volta di Santibriganti Teatro di Moncalieri con Yoyo Piederuota.
Ultimo spettacolo di Enfanthéâtre 2024 sarà Nel bosco addormentato di Bottega degli Apocrifi, direttamente da Manfredonia, Foggia.
Tutti gli spettacoli sono in programma alle 15, la biglietteria aprirà dalle 14. Ingresso adulti 5 euro, bambini 3.
Al termine dello spettacolo si potrà scansionare il Qr Code sui cartonati per votare lo spettacolo.
Fanthéâtre
Dopo l’esperimento dello scorso anno torna anche per l’edizione 2023/2024 Fanthéâtre, la costola di Enfanthéâtre dedicata ai ragazzi delle scuole medie e superiori.
«Quest’anno il filo conduttore che collega questi spettacoli è l’affrontare le sfide e le difficoltà della vita in modo coraggioso, trasformandole in qualcosa di straordinario e una opportunità» dice l’assessore Samuele Tedesco.
«La rassegna non è solo una offerta culturale dedicata agli studenti/alle studentesse, ma è uno strumento potente per sollecitare riflessioni critiche e favorire una maggiore consapevolezza sociale. Le performances selezionate, infatti, portano sul palco messaggio di inclusione, valorizzazione delle diversità, diritti umani.Tutti temi che, uniti al programma scolastico, fan diventare il teatro strumento educativo prezioso che supera l’ambito didattico, creando un ponte tra l’arte e la partecipazione civica attiva, promuovendo valori fondamentali per la costruzione di una società più giusta e inclusiva».
Fanthéâtre – Passaggio nel mondo proporrà quattro spettacoli.
Si comincia venerdì 10 novembre con Frida, la proposta ispirata alla vita e alle opere di Frida Kahlo di Barabao Teatro alle 9 per le scuole medie e alle 11 per le superiori.
Lunedì 20 novembre l’Accademia Perduta proporrà L’Oreste, rivolto solo alle scuole superiori, alle 11 al Théâtre de la Ville.
Il 6 dicembre il Teatro d’Aosta porterà in scena Giungla e il 12 gennaio si chiuderà con Un sacchetto di biglie di Bam!Bam!Teatro entrambi al Giacosa alle 9 per le medie e alle 11 per le superiori.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti su prenotazione a enfantheatre@comune.aosta.it.
Per maggiori informazioni www.enfantheatre.it, il nuovo sito dedicato alla rassegna con il logo e le immagini disegnate da Annie Caroline Roveyaz.
(erika david)