Tram treno Aosta-Courmayeur, ecco il progetto da 437 milioni
Trasporti
di Luca Mercanti  
il 16/10/2023

Tram treno Aosta-Courmayeur, ecco il progetto da 437 milioni

Secondo lo studio, 5 nuove stazioni, transito ogni 30 minuti in centro a Courmayeur e arrivo a Skyway

Il progetto di prefattibilità è stato redatto, la fattibilità però è tutta da valutare. Il perché sta nel costo elevato sia di realizzazione, 437 milioni, che di gestione, 9,9 milioni. Il tutto a fronte di ricavi ipotizzati di 3,3 milioni.

Certo, resta comunque una soluzione affascinante che collegherebbe Aosta e Courmayeur in poco più di un’ora. Una alternativa a quella che oggi, dopo la chiusura della tratta ferroviaria Aosta – Pré-Saint-Didier nel 2015, è l’unica soluzione: il trasporto su gomma.

Le società Citec e Sertec sono state incaricate di realizzare uno studio di prefattibilità con lo scopo di approfondire la realizzazione di un sistema di tram-treno tra Aosta e Courmayeur, a seguito dello studio del 2019 (raggruppamento TPS) che evidenziava come quest’ultima fosse la soluzione migliore.

Cosa è un tram-treno

Un tram-treno è un sistema di trasporto composto da un veicolo atto a circolare sia in ambito urbano (tram) sia sulle rotaie ferroviarie (treno).

Il tram treno si caratterizza per due elementi principali: il veicolo stesso, generalmente simile ad un tram ma adatto a circolare sulle linee ferroviarie; la modalità di funzionamento, che può variare a seconda delle sezioni.

Rispetto a un treno, il tram-treno ha un raggio minimo inferiore (25-30 metri contro 200 metri), ha una alimentazione a doppia tensione, l’altezza della piattaforma è di 35-40 cm contro 55 cm e una velocità inferiore: 100 km/h contro 120-160 km/h.

Il tracciato 

Se da Aosta a Pré-Saint-Didier il tracciato sarebbe quello della linea ferroviaria dismessa, i problemi sorgono sul proseguimento fino a Courmayeur (dove il treno già non arriva). Scartate le ipotesi di transito sulla SS 26 o del suo affiancamento a causa di impatti e interferenze e all’importanza per il traffico internazionale, sono state valutate differenti soluzioni.

La variante 4 mista

La soluzione raccomandata da Citec e Sertec è la variante 4 mista, che prevede itinerario sulla linea esistente tra Aosta e Pré-Saint-Didier ed un itinerario nuovo da costruire, in parte in tunnel, tra Pré-Saint-Didier e Skyway.

Questa soluzione è raccomandata per:

  • maggiore domanda potenzialmente intercettabile, prevedendo almeno una fermata intermedia a Palleusieux (non possibile nelle varianti 2 e 3);
  • scelta di un veicolo tram-treno che possa percorrere i raggi i curvatura tra le fermate di PSD e Palleusieux;
  • prossimità al centro di Courmayeur, maggiore attrattività e potenzialmente più utentiintercettati;
  • possibilità di realizzare l’intervento in due lotti successivi, (Aosta – Palleusieux e Palleusieux – Skyway) distribuendo l’investimento nel tempo e permettendo un coordinamento con le politiche di mobilità del comune di Courmayeur.

La “variante 4 mista” prevede itinerario sulla linea esistente tra Aosta e PréSaint-Didier ed un itinerario nuovo da costruire, in parte in tunnel, tra Pré-Saint-Didier eSkyway.

Le fermate

Sono 16 le fermate, comprese le stazioni di partenza e arrivo, previste, di cui 5 nuove: Pré-Saint-Didier, Palleusieux, Courmayeur centro, Courmayeur nord e Skyway.

Le cadenze dei transiti sarebbero da valutare tra ogni 60 minuti, con “rinforzi” e cadenza ogni 30 minuti.

I convogli

I convogli possono essere composti da veicoli:

  • in unità singola (US) – 200 posti per veicolo per ora/per senso di marcia;
  • in unità multipla (UM) – 400 posti per veicolo per ora/per senso di marcia.

I costi

Per opere edili 50 milioni 700 mila; per opere infrastrutturali 17 milioni; per opere strutturali 270 milioni e per opere impiantistiche 33 milioni, per un totale di 377 milioni. A questi vanno aggiunti il costo per il materiale rotabile stimato in 60 milioni (5 milioni per tram per 12 treni); per un totale di 437 milioni.

Costo di manutenzione dell’infrastruttura circa 9,8 milioni all’anno, di cui.

Costi di esercizio: gestionale aziendale 400 mila annui, costi del personale 4,2 milioni, affitto locali 1 milione 50 mila, energia 500 mila, costo gestione materiale rotabile 3,7 milioni.

I ricavi sono stimati in 3,3 milioni annui.

Dal confronto di costi e ricavi, emerge un disavanzo di gestione di circa 6,6 Milioni di Euro/anno.

Sostenibilità

Lo studio ha evidenziato la preliminare fattibilità dell’opera, “tuttavia nelle fasi successive di progettazione saranno necessari ulteriori approfondimenti sia tecnici, sia in termini di analisi costi benefici e sostenibilità dell’opera”, sottolineano Citec e Sertec.

Per lo studio completo clicca qui

(l.m.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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