Gazzetta Matin
     News VDA - Gazzetta Matin
banner-125
    • COMUNI
    • CRONACA
      • CRONACA
    • CULTURA & SPETTACOLI
      • CULTURA & SPETTACOLI
    • POLITICA & ECONOMIA
      • POLITICA & ECONOMIA
    • SPORT
      • SPORT
    • TURISMO & EVENTI
    • ATTUALITA’
    • ALTRO
      • ATTUALITA’
      • Opinioni
      • Editoriali
      • Speciali
      • Appuntamenti
      • Video
      • Appuntamenti
      • Annunci
      • Foto
      • Aste
      • Pubbliredazionali
    • ALTRO
      • Opinioni
      • Editoriali
      • Speciali
      • Appuntamenti
      • Video
      • Foto
      • Appuntamenti
      • Annunci
      • Aste
    • Ultimi articoli
    • GazzettaMatin TV
    • Argomento del giorno
    • INFORMAZIONI
      • Chi Siamo
      • Pubblicità
      • Privacy
      • Abbonamenti
      • Termini & Condizioni
    • COMUNI
  • image/svg+xml
  • Sciopero di 24 ore di medici e infermieri martedì 5 dicembre, «finirà che ci cureremo su Google»
    Da sinistra, Antonio Ciccarelli, Carlo Poti, Giovanni Donati, Marcello Giudice, Riccardo Brachet Contul e Claudio Delli Carri
    Sanità
    di Cinzia Timpano  
    il 30/11/2023

    Sciopero di 24 ore di medici e infermieri martedì 5 dicembre, «finirà che ci cureremo su Google»

    All'atrio dell'ospedale, martedì 5 dicembre, un presidio per spiegare le ragioni dello sciopero, «contro la manovra finanziaria che penalizza chi lavora nel Servizio sanitario nazionale»

    Sciopero di 24 ore di medici e infermieri martedì 5 dicembre: «finirà che ci cureremo su Google»

    I sindacati dei medici, dirigenti sanitari e infermieri contro la manovra 2024 che ipotizza il taglio alle pensioni ma anche a difesa della sanità pubblica che la miopia politica sta affossando

    Per la prima volta insieme, medici, dirigenti sanitari e infermieri aderiscono allo sciopero nazionale di 24 ore proclamato da Anaao Assomed, Federazione Cimo Fesmed e Anpo e Nursing Up.

    #cambiamolamanovra24 solo l’ultimo di tanti allarmi

    #cambiamolamanovra24 è lo slogan della protesta che è solo l’ultimo di un lungo elenco di allarmi lanciati dai rappresentanti sindacali dei medici.

    Il segretario di Cimo Fesmed Marcello Giudice ha spiegato «che dalla Finanziaria ci aspettavamo un aiuto, dei fondi, non certo una proposta di riduzione delle pensioni per la porzione contributiva che sembra anche voler creare divisioni interne tra i medici.

    Tagli alle pensioni, un autentico ricatto

    Parla di «autentico ricatto» Giudice, «ci viene detto, vuoi una pensione normale?
    Allora lavori fino a 67 anni, nonostante siano ben chiare le condizioni di lavoro e i problemi legati alla qualità del lavoro, così come lo sono le carenze, le mancate assunzioni e le risorse inadeguate a aggiornare il contratto di lavoro».

    Depenalizzare l’atto medico

    Il dottor Carlo Poti, presidente regionale dell’Anpo, Associazione nazionale Primari Ospedalieri ha precisato «che solo in Polonia e Messico, oltre che chez-nous, l’errore medico è considerato reato penale.
    «Attenzione – ha precisato – quando chiediamo la depenalizzazione non chiediamo la licenza di uccidere, semplicemente vogliamo restituire serenità ai medici e ridurre il ricorso alla medicina difensiva».

    Medicina difensiva che secondo il dottor Riccardo Brachet Contul, segretario regionale di Anaao Assomed «costa 10 miliardi di euro annui che sommati agli 80 miliardi di euro di evasione fiscale, costituirebbero un bel punto di ripartenza per aiutare la sanità pubblica».

    Stipendi più bassi d’Europa

    Secondo i rappresentanti sindacali dei medici e degli infermieri, «gli stipendi sono tra i più bassi d’Europa».

    Il dottor Carlo Poti ha offerto una riflessione da medico sì ma anche da cittadino: «gli esiti di salute erano i migliori in assoluto fino a qualche anno fa, grazie a un sistema universalistico che ha curato tutti; anche noi medici abbiamo bisogni di salute e di cure, ma questa politica sembra avere l’obiettivo di distruggere la sanità pubblica».

    Il dottor Riccardo Brachet Contul non ha risparmiato critiche alla politica «di tutti i colori dell’arcobaleno, non ci sono destra o sinistra, è evidente la volontà di destrutturare la sanità pubblica».

    Il dottor Brachet Contul ha affrontato anche il tema della fuga degli infermieri «verso il privato o in Svizzera e il ricorso ai gettonisti.
    Da 10 anni ripetiamo le stesse cose, chiedendo assunzioni, detassazione, risorse congrue.

    Calano del 10% gli iscritti al corso di laurea in Infermieristica

    «Per la prima volta registriamo il calo del 10% degli iscritti a Infermieristica – ha fatto presente il segretario di Nursing Up Claudio Delli Carri.
    Eppure arrivano infermieri indiani, a Varese i paraguaiani, in Calabria i cubani.

    E i nostri infermieri, considerati i più performanti e meglio preparati se ne vanno in Norvegia e negli Emirati Arabi dove, al di là di ciò che guadagnano hanno una qualità della vita dignitosa.
    Una volta l’immigrazione sanitaria era dai Paesi dell’Est Europa, che oggi ci snobbano e vanno in Francia e Germania, dove guadagnano molto di più».

     

    Proprio sulla qualità della vita si è soffermato il dottor Giovanni Donati, rilevando «i sacrifici, la pessima qualità della vita e la perdita di energia di tanti professionisti.
    Essere ben pagati conta, ma conta anche una buona qualità della vita che qui non c’è».

    Ancora un cenno sulla carenza di medici e dirigenti sanitari che mette a rischio la tenuta del sistema sanitario.

    In Valle, il 30% di medici in meno di quelli necessari

    I numeri elencati dal dottor Brachet Contul sono impietosi: a Neurologia sono rimasti due professionisti, gli altri sono a gettone; in Pronto Soccorso ci sono 4 gettonisti, in Geriatria sono rimasti in 6 su 13, Pediatria perderà altri due pediatri a gennaio, al concorso di Pneumologia si erano iscritti in 6 e non si è presenato nessuno.
    Manca almeno un 30% dei medici, se consideriamo i gettonisti e gli specializzandi direi che siamo al 50%. Finirà che ci cureremo con Google» conclude amaro il dottor Riccardo Brachet Contul.

    Nella foto in alto, da destra, Claudio Delli Carri, Riccardo Brachet Contul, Marcello Giudice, Giovanni Donati, Carlo Poti e Antonio Ciccarelli. 

    (cinzia timpano)

    Ultime News
    Aosta: scatta la prima Serata Rossonera con musica diffusa nel centro storico
    evento
    Aosta: scatta la prima Serata Rossonera con musica diffusa nel centro storico
    Questa sera, sabato 21 giugno, festa di inizio estate con musica nei dehors e in tre punti della città: in via Sant'Anselma, via Porta Praetoria e via De Tillier
    di Cinzia Timpano 
    il 21/06/2025
    Questa sera, sabato 21 giugno, festa di inizio estate con musica nei dehors e in tre punti della città: in via Sant'Anselma, via Porta Praetoria e via...
    Valpelline: ha riaperto i battenti lo storico vecchio Suisse
    comuni
    Valpelline: ha riaperto i battenti lo storico vecchio Suisse
    Il ristorante pizzeria che era chiuso da quattro anni riparte dai due Ahmed
    di Danila Chenal 
    il 21/06/2025
    Il ristorante pizzeria che era chiuso da quattro anni riparte dai due Ahmed
    {"aosta":"Aosta"}
    Corsa in montagna: Daniel Thedy trionfa nella K2 Valtellina Extreme Vertical Race
    SPORT
    Corsa in montagna: Daniel Thedy trionfa nella K2 Valtellina Extreme Vertical Race
    Il valdostano, fresco di convocazione in nazionale per gli Europei, ha piegato la resistenza di Andrea Elia e Marcello Ugazio; tra le donne dominio di Andrea Mayr
    di Davide Pellegrino 
    il 21/06/2025
    Il valdostano, fresco di convocazione in nazionale per gli Europei, ha piegato la resistenza di Andrea Elia e Marcello Ugazio; tra le donne dominio di...
    Aiace: torna dal 4 luglio al 29 agosto, la rassegna di cinema all’aperto
    CULTURA & SPETTACOLI
    Aiace: torna dal 4 luglio al 29 agosto, la rassegna di cinema all’aperto
    In programma 23 appuntamenti gratuiti in 16 comuni valdostani.
    di Danila Chenal 
    il 21/06/2025
    In programma 23 appuntamenti gratuiti in 16 comuni valdostani.
    {"aosta":"Aosta"}
    Aosta, rifiuti: il Centro del riuso sarà pronto per fine anno
    comuni
    Aosta, rifiuti: il Centro del riuso sarà pronto per fine anno
    Per i lavori di ampliamento dell'isola ecologica ci vogliono 1,2 milioni di euro. Il Comune di Aosta contribuirà con 800 mila euro
    di Danila Chenal 
    il 21/06/2025
    Per i lavori di ampliamento dell'isola ecologica ci vogliono 1,2 milioni di euro. Il Comune di Aosta contribuirà con 800 mila euro
    {"aosta":"Aosta"}
    Aosta, 1 anno di Plus: oltre 700 attività e nuovo spazio giovani
    comuni
    Aosta, 1 anno di Plus: oltre 700 attività e nuovo spazio giovani
    Ora sono in arrivo i lavori per il teatro e i servizi pubblici.
    di Danila Chenal 
    il 21/06/2025
    Ora sono in arrivo i lavori per il teatro e i servizi pubblici.
    {"aosta":"Aosta"}
    • Gazzetta Matin

      Quotidiano online Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 8/2012
      Autorizzazione del 13/12/2012
      www.gazzettamatin.com

    • LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52 11100 AOSTA

    • Gazzetta Matin - News VDA

      Settimanale del Lunedì. Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/2002
      Autorizzazione del 20/05/2002

    • Gazzetta Matin Weekend - News VDA

      Settimanale del Sabato. Iscrizione al Tribunale di Aosta n.4 del 4/10/2016

    • via Festaz, 52 - 11100 Aosta
      Tel: 0165/231711 - Fax: 0165/1820141
      Mail: segreteria@gazzettamatin.com

    • LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52 11100 AOSTA

    Luca Mercanti
    l.mercanti@gazzettamatin.com

    Alessandro Bianchet
    a.bianchet@gazzettamatin.com

    Danila Chenal
    d.chenal@gazzettamatin.com

    Erika David
    e.david@gazzettamatin.com

    Davide Pellegrino
    d.pellegrino@gazzettamatin.com

    Cinzia Timpano
    c.timpano@gazzettamatin.com

    Arianna Papalia
    a.papalia@gazzettamatin.com

    Thomas Piccot
    t.piccot@gazzettamatin.com

    Elena Rembado
    e.rembado@gazzettamatin.com

    Roberta Prodoti
    segreteria@gazzettamatin.com

    Stefania Muscolo
    segreteria@gazzettamatin.com

    Per pubblicazione annunci, necrologi, offro e cerco lavoro, contattare la segreteria al numero: 0165/231711

    segreteria@gazzettamatin.com

    • LG Presse Logo

      LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52
      11100 AOSTA
      Tel: 0165.231711
      Fax: 0165.1820141
      E-mail segreteria@lgpresse.com

    • Arianna Gori Chisari
      E-mail a.chisari@lgpresse.com

    • Luca Torino
      l.torino@lgpresse.com
      Ivana Cretier
      i.cretier@lgpresse.com

    Gazzetta Matin + Weekend
    google play app iOS app
    COLLABORATORI

    Francesca Arcaro, Massimo Altini, Corrado Bellora, Nadine Blanc, Riccardo Bortolotti, Manila Calipari, Giulia Calisti, Nadia Camposaragna, Paolo Ciambi, Filippo Clermont, Carol Di Vito, Christian Leo Dufour, Christian Evaspasiano, Giuseppe Farinella, Enrico Formento Dojot, Bruno Fracasso, Fabio Francesconi, Sofia Fregnani, Giorgia Gambino, Paolo Gatto, Michael Ghignone, Marlène Jorrioz, Cecilia Lazzarotto, Giacomo Mangano, Angela Marrelli, Federico Mecca, Luca Mauro Melloni, Marc Montrosset, Matteo Nigra, Sabrina Olibano, Emiliano Pala, Gabriele Peloso, Maurizio Pitti, Loris Ponsetto, Andrea Portigliatti, Mattia Pramotton, Raffaele Romano, Enrico Ruggeri, Riccardo Savoye, Federica Tercinod, Federico Tigellio Benvenuto, Fausto Vassoney, Luca Massimo Trifilò


    Level Double-A conformance,
            W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
    ×
    Puoi acquistare la tua copia cartacea:
    1) Telefonando in orario di UFFICIO al numero: 0165231711
    oppure, se di preferenza,
    recandosi personalmente nei nostri
    NUOVI UFFICI di VIA FESTAZ, 52 AL 1° PIANO

    2) Oppure compilando la form cliccando qui.