Indennità sanitaria, Restano: «bene ma ci vuole un piano sanitario choc»
Sanità
di Danila Chenal  
il 20/12/2023

Indennità sanitaria, Restano: «bene ma ci vuole un piano sanitario choc»

Lo ha detto il consigliere del Gruppo misto che ha votato a favore del provvedimento; astenuti Forza Italia e Rassemblement valdôtain; non ha partecipato al voto la Lega Vallée d'Aoste

Indennità sanitaria, Restano: «bene ma ci vuole un piano sanitario choc».

Piano choc

Annunciando il voto a favore del provvedimento che introduce l’indennità sanitaria il consigliere  del gruppo misto Claudio Restano ha motivato: «Gli obiettivi sono gli stessi che sto perseguendo da anni ovvero essere più attrattivi verso le professioni sanitarie tutte. Se fossi il presidente della Regione come prefetto dichiarerei lo stato di emergenza sanitaria per varare un piano sanitario choc. Lo avrei fatto nel 2020. Bisogna utilizzare strumenti straordinari per una situazione straordinaria. Chiediamo a chi è nelle liste di galleggiamento se così non è? La sfida più importante è quella riorganizzazione della sanità».

Anticipa che a inizio 2024 presenterà una proposta che chiederà l’istituzione di un contratto integrativo regionale al contratto nazionale.

Il provvedimento

Otto articoli introducono un’indennità sanitaria temporanea per il triennio 2023-2025 per il personale delle professioni sanitarie del comparto sanità e per la dirigenza non medica, veterinaria e delle professioni sanitarie titolari di lavoro subordinato a tempo indeterminato, pieno e parziale, con l’Azienda Usl. Inoltre, riconosce l’indennità anche ai medici e infermieri a tempo indeterminato parziale e detta disposizioni per il recupero delle liste d’attesa. L’importo complessivo stanziato è di 2,7 milioni di euro all’anno per il triennio 2023-2025

Le dichiarazioni di voto

Per il capogruppo di Forza Italia Pierluigi Marquis «si allarga la platea di chi ha diritto all’indennità. Di fatto si cerca di mettere una pezza a una iniquità che, però, non è risolta. A nostro avviso non si è esplorato abbastanza a livello organizzativo. Riteniamo che si potesse fare di più».

Per Corrado Jordan (Av-VdA Unie) «l’attrattività è un dei temi più importanti del sistema sanitario che ha una complessità che altri settori non hanno. Sono ancora tanti gli elementi sui quali intervenire e toccherà all’azienda Usl metterli in atto. Se vogliamo dare risposte efficaci dobbiamo stabilire le priorità e l’attrattività è un aspetto prioritario. Ampliando così tanto la platea forse l’azione perderà di efficacia».

Tutti concordi che servono oltre ai soldi, servono azioni di conciliazione vita lavoro, tempo libero, ambienti di lavoro sereni, l’abbattimento delle liste di attesa.

Il capogruppo della Lega Andrea Manfrin, annunciando la non partecipazione al voto, ha detto: «Bene il provvedimento ma purtroppo crea evidenti discriminazioni tra le professioni sanitarie. Riteniamo infatti che tutte le figure sanitarie, che da inizio pandemia devono affrontare un grosso carico di lavoro a causa della diminuzione del personale, debbano essere egualmente sostenute. La maggioranza continua a dimenticare gli operatori socio-sanitari».

Erika Guichardaz (Pcp) ha detto: «Non voteremo questo provvedimento. La maggioranza non aprirà a nessun’altra categoria l’indennità e questo è chiaro».

L’assessore alla Sanità Carlo Marzi ha precisato: «Questo atto non è il migliore in assoluto ma l’ultimo passo di un percorso intrapreso dall’allora assessore Barmasse. La sanità valdostana si muove sempre in deroga. Proprio grazie alla nostra peculiarità da sempre abbiamo strutturato un servizio sanitario regionale in assoluta deroga. Oggi chiudiamo il cerchio».

(da.ch.)

Elezioni, Adava presenta un documento programmatico: «Aosta non sia solo visitabile, ma anche vivibile»
L'Associazione degli Albergatori e delle Imprese Turistiche della Valle d’Aosta ha stilato un documento programmatico da discutere con i candidati alla guida del capoluogo aostano
il 10/09/2025
L'Associazione degli Albergatori e delle Imprese Turistiche della Valle d’Aosta ha stilato un documento programmatico da discutere con i candidati all...
Elezioni, AVS-Rc: «È un pasticcio che dovrà risolvere una giudice»
«È una decisione delicata sotto l'aspetto giuridico e costituirà comunque un precedente rilevante rispetto ad altre situazioni che si potrebbero presentare anche in altre procedure elettorali» commenta il movimento
il 10/09/2025
«È una decisione delicata sotto l'aspetto giuridico e costituirà comunque un precedente rilevante rispetto ad altre situazioni che si potrebbero prese...
Aosta, pubblicato il bando per la realizzazione del centro sociosanitario Brocherel
Ulteriore passo in avanti nella telenovela che, finalmente, dovrebbe portare alla conclusione dei lavori e alla gestione trentennale dell'immobile al centro dell'accordo di programma tra Regione, Comune e Usl. La base è il progetto presentato dal Consorzio Zenitch sociale del valore di 15,7 milioni di euro. Il valore del bando è di 102 milioni 37 mila e 258 euro (iva esclusa)
il 10/09/2025
Ulteriore passo in avanti nella telenovela che, finalmente, dovrebbe portare alla conclusione dei lavori e alla gestione trentennale dell'immobile al ...
Elezioni: “Io ci sto… e tu?”, due serate di confronto e formazione
In vista delle elezioni regionali del 28 settembre, le Acli della Valle d’Aosta, l’Azione Cattolica Italiana – Diocesi di Aosta e l’Agesci promuovono due appuntamenti pubblici, il 18 e il 23 negli spazi Plus ad Aosta, dedicati alla partecipazione, al tema della cittadinanza attiva
il 10/09/2025
In vista delle elezioni regionali del 28 settembre, le Acli della Valle d’Aosta, l’Azione Cattolica Italiana – Diocesi di Aosta e l’Agesci promuovono ...