Post alluvione, Pcp: «rimettere in funzione il trenino Pila-Cogne»
Chiara Minelli ed Erika Guichardaz
Politica
di Danila Chenal  
il 10/07/2024

Post alluvione, Pcp: «rimettere in funzione il trenino Pila-Cogne»

Per le 2 consigliere «il materiale rotabile e i vagoni sono recuperabili e riutilizzabili»

Post alluvione, Pcp: «rimettere in funzione il trenino Pila-Cogne».

«Vi è la necessità di un intervento urgente per rendere utilizzabile in questa situazione di emergenza l’infrastruttura ferroviaria che permette di collegare Pila con Cogne e che da dieci anni si trova in stato di abbandono».

È quanto ha sottolineato il gruppo Progetto civico progressista depositando una risoluzione durante la discussione nel Consiglio di oggi, mercoledì 10 luglio 2024, sull’alluvione del 29 giugno scorso.

In particolare, le consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli hanno evidenziato che «la struttura può essere agevolmente utilizzata con alcuni interventi di adeguamento per i quali sarebbe opportuno il coinvolgimento del Reggimento Genio ferrovieri che ha l’esperienza e l’attrezzatura necessaria e che anche lo scorso anno, in occasione dell’alluvione in Emilia-Romagna, è intervenuto per risolvere problemi sulle infrastrutture ferroviarie».

Inoltre le due consigliere hanno informato il Consiglio che «il materiale rotabile per far funzionare in emergenza la ferrovia pare essere ancora reperibile e che anche le nove carrozze a suo tempo costruite appositamente per il collegamento Pila-Cogne, e poi cedute ad una società lombarda, sono recuperabili e utilizzabili».

Maggioranza rigida

«Tutta la minoranza ha votato a favore dell’immediata discussione della risoluzione, mentre la maggioranza si è opposta e di conseguenza la risoluzione sarà trattata in coda ai lavori del Consiglio – come da Regolamento -, con il rischio concreto di un rinvio, considerati i numerosi punti all’esame dell’Aula» lamentano le consigliere.

«Un atteggiamento assurdo e sconcertante vista la sollecitazione avanzata dal presidente Testolin a tutti i gruppi a collaborare fattivamente per affrontare insieme la difficile situazione – commentano le Consigliere di Pcp -. I contatti con il Genio ferrovieri e con la società che detiene il materiale rotabile vanno attivati subito, altrimenti è meglio che la maggioranza esprima la propria contrarietà alla proposta».

Il gruppo PCP insiste sulla necessità di attivare questo collegamento in funzione emergenziale: se entro domani si concretizzerà il rischio di non arrivare alla discussione del punto, Pcp chiederà un’inversione dell’ordine dei punti e, se sarà il caso, depositerà già in settimana atti ispettivi per conoscere le azioni compiute dal Governo per portare il Genio ferrovieri a Cogne.

(re.aostanews.it)

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