Calcio: la sezione dell’A.I.A. di Aosta sarà intitolata a Ivan Piccolo
Ivan Gioacchino Piccolo
SPORT
di Davide Pellegrino  
il 09/10/2024

Calcio: la sezione dell’A.I.A. di Aosta sarà intitolata a Ivan Piccolo

La cerimonia è in programma sabato 2 novembre a Châtillon; venerdì 11 ottobre riunione tecnica con l'arbitro di serie A Matteo Mercenaro

La sezione dell’A.I.A. di Aosta sarà intitolata a Ivan Piccolo.

La cerimonia è in programma sabato 2 novembre a Châtillon.

Venerdì 11 ottobre riunione tecnica con l’arbitro di serie A Matteo Mercenaro.

Autunno ricco di eventi per gli arbitri valdostani

Si prospetta un autunno ricco di appuntamenti importanti per gli arbitri valdostani.

Venerdì 11 ottobre è in programma una riunione tecnica con un ospite speciale.

A parlare ai direttori di gara rossoneri sarà Matteo Mercenaro, arbitro di serie A della sezione di Genova.

L’evento è in programma nel Salone Ducale del municipio di Aosta.

La sezione dell’A.I.A. di Aosta intitolata a Ivan Piccolo

Domenica 2 novembre ci sarà un momento molto sentito per il movimento regionale.

La sezione dell’Associazione Italiana Arbitri di Aosta verrà intitolata a Ivan Gioacchino Piccolo.

Il pioniere dei fischietti valdostani è scomparso l’ultimo giorno del 2023 all’ospedale Parini.

Grande appassionato di sport e di calcio, uomo intelligente, brillante, onesto, capace e garbato, Piccolo ha rappresentato per anni un imprescindibile punto di riferimento per i direttori di gara valligiani.

Ugo Navillod: «La sua eredità spirituale vive in ognuno dei nostri ragazzi»

«Ivan se ne è andato dopo 53 anni di attività all’interno dell’associazione, tutti vissuti con altruismo e grande apertura mentale – sottolinea Ugo Navillod, presidente degli arbitri valdostani -. La sua eredità spirituale vive in ognuno dei nostri ragazzi. Potergli intitolare la nostra sezione, la sua sezione, è per noi motivo di profonda commozione».

Carlo Pacifici: «Ivan ha lasciato un segno indelebile nella sua sezione»

«L’intitolazione della sezione di Aosta a Ivan Piccolo rappresenta il segno tangibile della riconoscenza e dell’affetto della comunità arbitrale valdostana nei suoi confronti – spiega Carlo Pacifici, presidente dell’A.I.A. -. È quantomai opportuno ricordare uomini che, come Iui, hanno lasciato un segno indelebile nelle storie delle sezioni».

Alberto Zaroli: «Ivan era innamorato dello sport e dell’arbitraggio»

«Insieme a Ugo Navillod, alcuni mesi fa, abbiamo voluto ricordare Ivan Piccolo con un incontro – ricorda Alberto Zaroli, vicepresidente dell’A.I.A. -. È stata una serata in cui i tanti presenti hanno potuto, ciascuno secondo la propria sensibilità, raccontare qualcosa di lui. Ne è emerso il racconto di un uomo pieno di vita, innamorato dello sport e dell’arbitraggio».

(d.p.)