Energia elettrica: contributi per costituzione CER e gruppi di autoconsumo
Pubblicato il bando per la realizzazione di impianti; contributi fino al 40 per cento dei costi ammissibili; domande dal 10 maggio
La Regione Valle d’Aosta ha pubblicato l’avviso per la concessione di contributi per realizzazione di impianti da inserire in CER (comunità che aggrega produttori da fonti rinnovabili e consumatori di energia) e gruppi di autoconsumo in comuni sopra i 5.000 abitanti.
I contributi
L’avviso prevede la concessione di contributi fino al 40 per cento dei costi ammissibili per l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ora anche nel Comune di Aosta, da inserire a servizio delle configurazioni medesime.
L’avviso è suddiviso in due misure:
- MISURA 1, rivolta alle persone giuridiche (PMI, associazioni, enti locali ecc..), per una dotazione finanziaria pari a 3.200.000,00 a valere sul PR Valle d’Aosta FESR 2021-2027;
- MISURA 2, rivolta alle persone fisiche, per un importo pari a euro 1.950.000,00 a valere su risorse regionali.
Le domande devono essere inoltrate sul sistema informativo SISPREG2014 a partire dalle 10 del 5 maggio 2025 fino a esaurimento fondi, e comunque non oltre le 12 del 13 novembre 2026.
L’avviso prevede una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
L’assessorato allo Sviluppo economico ricorda che per i comuni fino a 5.000 abitanti è possibile presentare le domande direttamente sul portale del GSE, a valere sulla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.
“Come poche altre regioni d’Italia, abbiamo previsto una misura volta a finanziare con fondi regionali e FESR anche gli interventi nei comuni sopra i 5000 abitanti, coinvolgendo così Aosta nella realizzazione di CER o gruppi di autoconsumo – spiega l’assessore Luigi Bertschy -. Quest’avviso è frutto di un complesso e delicato lavoro, che ha dovuto conciliare diverse esigenze tecniche, vista l’ampia platea di possibili beneficiari, e per questo ringrazio, in particolare, il personale della struttura Sviluppo energetico sostenibile, del COA energia e della Struttura Programmi per lo sviluppo regionale”.
(re.aostanews.it)