Trasporti: introdotti il biglietto ferro-gomma e la Disability Card
È disposta la gratuità delle navette che servono le aree di attestamento fuori città; si rendono possibili i collegamenti transfrontalieri con autobus e si introducono contributi per motoslitte e quad elettrici
Trasporti: introdotti il biglietto ferro-gomma, il collegamento transfrontaliero e la Disability Card.
Via libera dal Consiglio Valle alla norma che integra la legge regionale in materia di trasporti. Votano a favore maggioranza, Pcp e Rassemblement Valdôtain. Si astengono Lega, Forza Italia e Gruppo misto.
Le novità
Viene introdotto il biglietto ferro-gomma; è disposta la gratuità delle navette che servono le aree di attestamento fuori città; si rendono possibili i collegamenti transfrontalieri con autobus; viene introdotta la Disability Card, prima regione in Italia, per gli studenti universitari non residenti.
La Regione anticipa la spesa per i servizi di tpl compartecipati dagli enti interessati, che successivamente provvederanno al relativo rimborso; si introducono alcune novità per l’erogazione dei contributi per la mobilità sostenibile.
Il disegno di legge introduce l’erogazione di contributi per l’acquisto di motoslitte e squad elettrici.
Il commento
«In questo modo si vuole rendere l’utilizzo del mezzo pubblico sempre più flessibile e interessante per l’utenza, per meglio rispondere ai bisogni di mobilità delle persone e favorire sempre più stili di vita volti a ridurre l’utilizzo dell’auto privata» ha sottolineato il relatore Roberto Rosaire (UV).
Contributi per motoslitte
Il disegno di legge introduce infine alcune novità in materia di contributi per la mobilità sostenibile, andando ad integrare la legge regionale 16/2019: saranno ammesse a contributo anche le motoslitte elettriche, che dovranno essere full electric e nuove di fabbrica; l’importo del contributo, pari al 50 per cento della spesa ammissibile, non potrà superare i 5.000 euro. È previsto l’obbligo di non alienazione per tre anni e l’impossibilità di ottenere un nuovo contributo prima di tre anni da quello precedente; viene eliminato il vincolo, per il richiedente, di aver maturato almeno due anni di residenza, anche non consecutivi, in Valle d’Aosta, così come il vincolo per il veicolo di immatricolazione in Valle d’Aosta.
Gli interventi
Positivo in commento di Chiara Minelli (Pcp): «Accogliamo favorevolmente l’introduzione dei bus transfrontalieri. In un’ottica di sostenibilità le facilitazioni sono importanti così come le navette gratuite in città. Riguardo alla questione che riguarda gli studenti disabili l’introduzione della Disabilty card è una norma di civiltà e va nell’ottica dell’inclusività. Noi proponiamo che accanto ai contributi per l’acquisto di motoslitte ci siano anche quelli per i quad».
(re.aostanews.it)