Via libera alla legge sulla fibra ottica di proprietà pubblica
Attualmente, la Regione dispone di oltre 400 km di infrastruttura in fibra ottica
Via libera alla legge sulla fibra ottica di proprietà pubblica. Attualmente, la Regione dispone di oltre 400 km di infrastruttura in fibra ottica.
La seconda commissione Affari generali ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l’astensione dei gruppi Lega VdA e RV, sul disegno di legge per il potenziamento delle reti pubbliche di comunicazione elettronica presenti sul territorio regionale.
Il testo, presentato dalla Giunta il 9 aprile, si compone di quattro articoli.
Il commento
«L’iniziativa legislativa – specifica il presidente della seconda commissione e relatore, Antonino Malacrinò (Fp-Pd) – mira ad aumentare il numero di fibre ottiche di proprietà pubblica, sostenendo la realizzazione dei progetti di investimento finanziati dal Pnrr, riducendo al contempo gli scavi necessari. Attualmente, la Regione dispone di oltre 400 km di infrastruttura in fibra ottica, ma i tre mini tubi esistenti sono già occupati: uno dalla rete regionale, uno parzialmente da Open Fiber nell’ambito del Piano nazionale banda ultra larga, e uno deve restare libero per esigenze di manutenzione. Poiché le infrastrutture sono sature, la legge consente di sostituire i cavi esistenti con altri a maggiore capacità, affidando l’intervento agli operatori economici incaricati dei piani Pnrr. Questo permetterà alla Regione di concedere in uso, per 20 anni, un numero adeguato di fibre ottiche a tali operatori per sviluppare nuove infrastrutture di telecomunicazione»
Il testo sarà iscritto all’ordine del giorno dell’adunanza consiliare in programma il 21 e 22 maggio.
(re.aostanews.it)