Liguria, Alisa diventa Liguria Salute: “Costerà 7 mln in meno”
Genova, 15 mag. (askanews) – La giunta regionale della Liguria, su proposta dell’assessore alla Sanità Massimo Nicolò, ha approvato un ddl che riforma Alisa, l’azienda sanitaria regionale, facendo nascere al suo posto da settembre ‘Liguria Salute’. Il ddl, che passerà prima in commissione per poi essere sottoposto al voto del Consiglio regionale, “si pone come obiettivo – spiega in una nota la Regione Liguria – nell’ambito di un articolato processo di riordino del sistema, di promuovere lo sviluppo del servizio sanitario regionale rendendolo più efficace ed efficiente rafforzando la governance della Regione sul sistema delle aziende sanitarie ed ospedaliere”.
“Liguria Salute – prosegue la nota della Regione – sarà un ente più snello e operativo, con specifiche funzioni tecnico-specialistiche, utili all’intero sistema sanitario regionale attraverso il superamento del modello precedente in cui Alisa esercitava funzioni di programmazione, seppur operativa, coordinamento e governance delle aziende ed enti del servizio sanitario regionale”.
“La necessità di rispondere tempestivamente ai cittadini – si legge ancora nella nota – a fronte dell’aumento della domanda assistenziale, dovuta, oltre che alla pandemia da Covid, anche all’incremento delle patologie croniche, al progressivo invecchiamento della popolazione (la Liguria è la regione più anziana d’Europa) e all’innovazione tecnologica, nonché quella di perseguire la piena sostenibilità economica del nostro sistema sociosanitario, hanno quindi imposto una rivisitazione della governance del sistema, connotando diversamente Alisa. e permettendo alla Regione di recuperare la pienezza delle funzioni di programmazione in materia sanitaria e sociosanitaria nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza (prevenzione, assistenza territoriale e distrettuale, assistenza ospedaliera) nonché la programmazione delle risorse economiche per il Ssr”.
“La riforma di Alisa – commenta il presidente di Regione Liguria Marco Bucci – è un impegno preso in campagna elettorale. Da subito avevamo avvertito la necessità di cambiare l’azienda per renderla pronta ad affrontare nuove missioni per il sistema sanitario regionale. La nascita di ‘Liguria Salute’ porterà ad un risparmio del sistema pari a circa 7 milioni di euro, risorse che verranno reimpiegate per rafforzare i livelli essenziali di assistenza. La nuova azienda avrà una governance composta da un direttore generale e un collegio sindacale.E’ un passo avanti in linea con i sistemi moderni e in linea con quanto accaduto in altre regioni italiane”. (segue)