Raccontare l’antiquariato, un concorso letterario promosso da FIMA
Milano, 26 mag. (askanews) – Un concorso letterario per raccontare l’antiquario, il suo mondo e la sua professione attraverso il medium della letteratura. La Federazione Italiana Mercanti d’Arte – FIMA, in collaborazione con l’editore Allemandi, il Giornale dell’Arte e Confcommercio Imprese per l’Italia ha indetto un bando per racconti inediti.
“Troppo spesso – ha detto ad askanews Fabrizio Pedrazzini, presidente di FIMA – mi è capitato di vedere la figura dell’antiquario un po’ bistrattata, messa un po’ in cattiva luce, in racconti, in romanzi, in film. Allora da un’idea del nostro segretario generale, che ha scritto anche tre romanzi molto belli, è nata la volontà di iniziare questo premio letterario dal titolo ‘L’Antiquario, Testimone di arte e di cultura’”.
Ma cosa fa effettivamente oggi un mercante d’arte? “Il mercante d’arte – ha aggiunto il presidente – praticamente è colui che, diciamo, salva un po’ la storia del nostro Paese, perché ricerca oggetti di un altro tempo, li valorizza, li restaura, fa ricerche su questi oggetti e li porta ad una nuova luce, cioè nel senso li fa rinascere, li fa ritornare a quello che il collezionista, appassionato quanto un antiquario, poi vuole comprare”.
Il concorso è diretto ad autori italiani e stranieri maggiorenni e riservato a opere in italiano, e al quale sarà possibile partecipare fino al 31 luglio prossimo, presentando opere inedite o che non siano risultate vincitrici di altri concorsi e premi. La partecipazione è gratuita, e ogni partecipante potrà concorrere con una sola opera, costituita da un unico racconto narrativo. “Mi piacerebbe – ha concluso Pedrazzini – che la figura dell’antiquario fosse vista in quest’ottica, come vi avevo detto prima, una selezione di oggetti, una ricerca, di uno studio delle opere del passato, magari condite con qualcosa di emozionante, di una storia magari appassionante”.
A scegliere i vincitori una giuria qualificata che assegnerà al primo classificato 1.000 euro e la pubblicazione del racconto sul Giornale dell’Arte, al secondo 750 euro e la pubblicazione sullo stesso, al terzo 500 euro e la pubblicazione sul giornale partner. Saranno assegnate inoltre sette menzioni speciali.