Legge elettorale: depositate 2.273 firme per il referendum confermativo
Il Cre torna a ribadire che comunque vada il referendum a fine settembre per le regionali resterà la preferenza unica e non si potrà esprimerne 3 secondo quanto prevede la nuova legge in materia di elezioni
Legge elettorale: depositate 2.273 firme per il referendum confermativo. Il Comitato per la riforma elettorale ha depositato all’Ufficio di presidenza del Consiglio nel pomeriggio di oggi, martedì 3 giugno, le firme per chiedere una consultazione popolare sulla legge approvata dal Consiglio regionale il 27 febbraio.
Legge inadeguata
In una nota il Cre torna a ribadire che la «legge approvata da una esigua maggioranza che, smentendo tutte le promesse di riforma elettorale, si è limitata ad intervenire con modalità del tutto inadeguate sulla sola questione delle preferenze: era stata annunciata e promessa fin dall’inizio della legislatura una riforma vera, visto che la normativa elettorale valdostana è la peggiore d’Italia, ed invece si è intervenuti solo su un aspetto della questione e in modo non condivisibile».
Al voto con la preferenza unica
Fermo sulle sue posizioni il Cre riafferma che «si voterà con la preferenza unica – non tre – perché l’esito del referendum non ci sarà prima dell’emanazione del Decreto del Presidente della Regione di convocazione dei comizi elettorali per il voto del 28-29 settembre (tale Decreto deve infatti essere emanato entro la fine di luglio)».
No al referendum ad agosto
Il Comitato chiede che il «referendum avvenga contestualmente all’election day del 28-29 settembre, cosa che favorirebbe una più ampia partecipazione e permetterebbe un contenimento dei costi di organizzazione della consultazione. Le ipotesi circolate di un referendum ad agosto sono assolutamente inaccettabili, non si è mai votato al mese di agosto e non c’è nessun motivo per farlo ora, sarebbe un referendum farsa, la negazione del diritto ad una consultazione popolare ampia e partecipata».