Percorsi abilitanti per insegnanti, Guichardaz: «le tempistiche decise a Roma»
Lo ha ribadito l'assessore al sistemo scolastico Jean-Pierre Guichardaz, rispondendo a due 'interrogazioni (Pcp e FI) a risposta immediata che chiedeva conto «delle iniziative intraprese per consentire il conseguimento del titolo di abilitazione entro il 30 giugno 2025»
Percorsi abilitanti per insegnanti, ribadisce Guichardaz: «La gestione è romana».
Lo ha ribadito l’assessore al sistemo scolastico Jean-Pierre Guichardaz, rispondendo a due ‘interrogazioni (Pcp e FI) a risposta immediata che chiedeva conto «delle iniziative intraprese per consentire il conseguimento del titolo di abilitazione entro il 30 giugno 2025».
La risposta
«Pare che non sia chiaro. Dunque lo ripeto per l’ennesima volta: è competenza esclusiva dello Stato. La Regione non ha potere sull’indizione dei concorsi (leggi quello per i dirigenti scolastici) né sull’attivazione dei corsi abilitanti. Per i percorsi abilitanti tempistiche di accesso e calendari delle prove sono stabiliti dai ministeri romani. E a questi dobbiamo attenerci. Nulla può lo Statuto speciale. I percorsi sono gestiti dalle Università accreditate dal ministero e quella della Valle d’Aosta non lo è. Nonostante ciò l’UniVdA e la Regione non si sono mai tirate indietro. Già alla fine del 2024 abbiamo avviato interlocuzioni con i ministeri dell’Università e della Ricerca e dell’Istruzione e del Merito, con il Cifis e con le università di Torino. Ma quale inerzia. Sono molte le università che hanno tempistiche più lunghe. I corsi sono partiti a maggio e non a gennaio, come credevamo. Non abbiamo obbligato nessuno a iscriversi a Torino. Molti hanno scelto altri sedi».
Chiarisce: «Le deroghe alle date è affare del ministero romano che ha detto alle università accreditate di derogare ma solo per i vincitori del concorso.
Lamenta l’assenza dei parlamentari Manes e Spelgatti la consigliera Erika Guichardaz (Pcp).
»Il campo libero dovevate deciderlo prima. Potevate convenzionarvi con un’università privata per permettere lo svolgimento degli esami di abilitazione entro il 30 giugno».
(da.ch.)