Accordo per le famiglie, da Bcc Valdostana fino a 50 mila euro all’anno Fondazione comunitaria
La collaborazione triennale e rinnovabile vuole favorire iniziative a carattere socioculturale per le famiglie del territorio
Uno stanziamento triennale tra i 30 e i 50 mila euro annui per favorire iniziative a carattere socioculturale per le famiglie del territorio. Questo il succo della convenzione sottoscritta tra la BCC Valdostana e la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta.
L’accordo, siglato martedì 24 giugno tra il presidente di Bcc Valdostana, Davide Adolfo Ferré, e il presidente di Fondazione comunitaria, Pietro Passerin d’Entrèves, definisce una collaborazione stabile tra le due realtà.
L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo della comunità locale attraverso attività con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
BCC Valdostana – Fondazione comunitaria, la convenzione
La convenzione prevede che l’istituto di credito rossonero destini annualmente alla Fondazione una quota fino a un terzo delle proprie erogazioni liberali a favore del sociale, per un importo compreso tra 30 mila e 50 mila euro.
Per il 2025 la somma erogata ammonta a 50mila euro.
Le somme dovranno essere utilizzate dalla Fondazione nel pieno rispetto delle proprie finalità istituzionali e secondo quanto previsto dal Codice del Terzo Settore.
Inoltre, l’ente si impegna a garantire piena trasparenza nell’impiego dei fondi, con una rendicontazione semestrale.
La convenzione triennale sarà rinnovata automaticamente salvo disdetta.
I commenti
«BCC C’è, non solo una banca, è il claim che il nostro istituto ha lanciato sul territorio quest’anno. Non è solo uno slogan, ma una promessa che viene mantenuta – commenta il presidente della BCC Valdostana, Davide Adolfo Ferré -. Questo accordo lo testimonia ancora una volta. Operiamo a favore della comunità locale, per il bene comune, e lo facciamo attraverso tante attività e collaborazioni a favore di giovani, famiglie, imprese, soggetti svantaggiati e quindi attraverso la promozione sociale e culturale. Questa nuova collaborazione con Fondazione Comunitaria VdA, che ricopre un ruolo da protagonista nei progetti di utilità sociale, è il rafforzamento di una sinergia molto positiva che in questi ultimi anni ci ha visti insieme a sostegno del territorio e che rappresenta un nuovo tassello importante per la crescita della Valle d’Aosta».
«Per noi si tratta di un passo storico a favore del territorio – dichiara il presidente della Fondazione comunitaria, Pietro Passerin d’Entrèves -. L’obiettivo di questa convenzione è rafforzare, grazie al contributo della BCC, la rete di sostegno alle famiglie valdostane, attraverso la collaborazione con altre associazioni ed enti del Terzo Settore. Una delle peculiarità della nostra Fondazione è proprio quella di agire come una regia, per ridurre il rischio di eccessiva frammentazione e lavorare in sinergia con tutti gli enti che possono aiutarci a raggiungere in modo più efficace le persone che hanno maggiormente bisogno. Una donazione alla Fondazione si trasforma così in un aiuto concreto a favore di molte persone e organizzazioni».
Ricordiamo che in passato la collaborazione tra Bcc Valdostana a Fondazione comunitaria aveva già dato i propri frutti.
Nel 2024, l’iniziativa “Il credito cooperativo aiuta la Valle d’Aosta per l’alluvione in Valle d’Aosta“ aveva portato a raccogliere 250mila euro per sostenere le famiglie più colpite e gli operatori economici più vulnerabili.
Nel 2023, invece, l’istituto di credito aveva sostenuto con 20mila euro il progetto di Fondazione Comunitaria VDA per attività ludico-ricreative ed educative per un ampliamento dell’offerta extra-didattica nelle istituzioni scolastiche della Media Valle.
(re.aostanews.it)