Coppa del Mondo enduro e downhill: svelati i tracciati delle gare di La Thuile
L'appuntamento con la tappa valdostana è per il fine settimana dal 3 al 6 luglio
Sono stati svelati i tracciati delle gare di Coppa del Mondo di enduro e downhill a La Thuile. Si tratta dell’unico appuntamento italiano con le due specialità nella della WHOOP UCI Mountain Bike World Series. Le competizioni sono in programma dal 3 al 6 luglio.
Svelati i tracciati: le prove speciali di enduro
L’enduro torna nella località della Valdigne dopo quattro anni.
Si tratta della sesta tappa in calendario nel massimo circuito.
Le quattro prove sepciali andranno in scena in un’unica giornata. Una di queste sarà in notturna.
Il percorso complessivo è di 48 km con 1.300 metri di dislivello pedalato in salita, 1.750 coperto con impianti di risalita e oltre 2.700 metri di dislivello in speciale.
Nello specifico, gli impianti Bosco Express e Chalet Express saranno utilizzati per raggiungere le PS1 e PS3; l’accesso alla PS2 avverrà con un trasferimento interamente pedalato di 14 km e 880 metri di dislivello.
La PS1 – Sentiero K si articolerà lungo 3,5 km di tracciato con 600 metri di dislivello negativo, su uno dei tracciati simbolo della località.
La PS2 – Col Croce misura 4 km (940 metri D-). Il tracciato viene raggiunto attraverso un trasferimento lungo il vallone del Lago d’Arpy.
La grande novità è la PS3 – Cresta Chaz Dura Express. Si tratta di un segmento di circa 6 km e 920 metri di dislivello negativo. La partenza, sul monte Chaz Dura, offre una vista panoramica sul Monte Bianco.
La prima parte si snoderà su una cresta tecnica, per poi intersecare il trail storico del Mulino fino a Pont Serrand.
L’ultima speciale è in notturna, la The NightFall. La prova è di 550 metri, con arrivo direttamente nello stadio finale.
Il tracciato del downhill
La Coppa del Mondo di downhill manderà in scena in Valle d’Aosta la tappa numero cinque.
Il tracciato è nuovissimo: progettato e realizzato tra il 2024 e il 2025.La pista è di 2,3 km con 641 metri di dislivello negativo. Il percorso vedrà l’alternanza tra tratti naturali e sezioni lavorate, con linee libere e varietà tecnica.
Run dopo run la pista si modificherà e sarà importante saper interpretare il terreno. Radici e sassi emergeranno con il passaggio di concorrenti, offrendo nuove scelte di linea.
Insomma, nulla è scontato e la gara si preannuncia altamente imprevedibile.
Gli atleti raggiungeranno la partenza con la funivia DMC.
(t.p.)