La Fondazione comunitaria ha raccolto oltre 1 milione di euro
Nel 2024 erogati quasi 700 mila euro, 35 progetti sostenuti e oltre 2.500 persone raggiunte
La Fondazione comunitaria ha raccolto oltre 1 milione di euro. Il bilancio sociale 2024 fa registrare più di 1 milione di euro raccolti, quasi 700 mila euro erogati, 35 progetti sostenuti e oltre 2.500 persone raggiunte.
Dal 2008 a oggi, la Fondazione ha distribuito oltre 4 milioni di euro sul territorio, facendo leva su donazioni private e bandi competitivi per sostenere iniziative sociali, culturali e ambientali.
Le attività
Nel corso del 2024, la Fondazione ha rafforzato la sua rete, collaborando con più di 90 realtà tra enti pubblici, scuole, associazioni, cooperative e organizzazioni religiose.
Grande attenzione è stata rivolta ai giovani attraverso attività doposcuola, progetti educativi e iniziative artistiche, sono state create occasioni reali di crescita e protagonismo.
Parallelamente, è stato garantito supporto concreto a persone con disabilità, anziani e famiglie fragili, attraverso servizi mirati e soluzioni abitative inclusive.
Le iniziative
Non è mancato l’aiuto a chi si trova in difficoltà economica, grazie all’Emporio solidale, ai pranzi comunitari, ai progetti di odontoiatria sociale e al Pronto Soccorso Sociale.
La Fondazione ha saputo rispondere con prontezza anche alle emergenze, come nel caso del sostegno alle comunità colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna e in Valle d’Aosta, senza dimenticare l’impegno continuativo in Ucraina e nei progetti di cooperazione internazionale.
Un altro pilastro dell’attività è stato il lavoro per valorizzare il patrimonio culturale e religioso della regione: interventi su edifici storici, promozione di eventi artistici e iniziative di comunità hanno rafforzato il senso di appartenenza e la coesione sociale.
Il commento
«Insieme si costruiscono risposte solide – sottolinea il presidente Pietro Passerin d’Entrèves-. Abbiamo promosso inclusione, supportato famiglie fragili, dato spazio all’iniziativa dei giovani, valorizzato il patrimonio culturale. Questo bilancio è uno sguardo al cammino percorso, ma anche uno stimolo a immaginare i prossimi passi, con coraggio e responsabilità».
(re.aostanews.it)