C’è il referendum, salta la Fiera dell’artigianato di Antey-Saint-André
La Fiera delle scuole di artigianato era in programma il 10 agosto, l'amministrazione dà appuntamento al 2026
Slitta al 2026 la Fiera di Antey-Saint-André riservata ai corsi di artigianato.
Prevista per domenica 10 agosto la Fiera dell’Artigianato Valdostano riservata agli allievi dei corsi sarà riprogrammata per l’anno prossimo.
Alla base della decisione dell’amministrazione comunale di Antey-Saint-André la concomitanza con il referendum confermativo, in programma proprio il 10 agosto, ma anche la volontà «di assicurare alla manifestazione, giunta al suo traguardo trentennale, un’edizione che renda pieno merito all’impegno degli artigiani e alla storia della Fiera».
«Una data alternativa non avrebbe garantito gli standard qualitativi»
In una nota l’amministrazione comunale comunica che l’eventuale spostamento in un’altra data «pur attentamente valutato anche con il coinvolgimento degli istruttori dei corsi e degli uffici regionali, non avrebbe garantito gli standard qualitativi, la visibilità né il valore simbolico che da sempre caratterizzano la manifestazione».
«Riteniamo che il talento e il lavoro dei nostri allievi artigiani meritino una cornice adeguata per essere celebrati come protagonisti assoluti, e preferiamo rimandare l’appuntamento, che risulta concomitante con le consultazioni referendarie coinvolgendo il borgo storico sede dei seggi, per poter offrire un’edizione futura che onori pienamente la tradizione e la passione che animano la Fiera» aggiunge l’amministrazione.
«Ringraziamo di cuore gli artigiani, gli istruttori, i cittadini, i visitatori e tutte le persone che, con impegno e dedizione, circondano e rendono possibile l’organizzazione dell’evento – conclude -. Il vostro sostegno resta fondamentale, e sarà la base su cui costruire una prossima edizione ancora più ricca e partecipata».
(re.aostanes.it)