Alpinisti bloccati sul Cervino, soccorsi nella notte e recuperati all’alba
Si è concluso all'alba l'intervento del Soccorso alpino valdostano per due alpinisti in difficoltà sul Cervino, dopo la notte alla Capanna Carrel
Si è concluso alle prime luci dell’alba, questa mattina, l’intervento del Soccorso alpino valdostano sul Cervino per il recupero di due alpinisti in difficoltà.
La chiamata alla Centrale unica di soccorso era arrivata ieri sera, lunedì 4 agosto, poco prima delle 20, dalla Capanna Carrel, a 3.800 metri di quota, dove aveva trovato rifugio uno dei due alpinisti.
L’uomo ha riferito che il compagno di cordata, in difficoltà, non era in grado di salire oltre la corda della Cheminée, poco sotto la Capanna e presentava sintomi di ipotermia.
La discesa verso Cresta del Leone con i soccorritori
Il soccorso con tecnica alpinistica
Le forti raffiche di vento hanno impedito la calata con verricello sulla corda della Cheminée.
I tecnici sono stati quindi verricellati a quota 3500 mt, nei pressi del Colle del Leone.
Da lì, con tecnica alpinistica, hanno raggiunto l’alpinista in difficoltà e lo hanno portato alla Capanna Carrel dove ha passato la notte con il compagno di salita e i soccorritori.
Alle 4 di questa mattina i due italiani sono stati accompagnati a una quota più bassa, sulla Cresta del Leone, per il recupero in elicottero, avvenuto attorno alle 6.
La discesa verso Cresta del Leone
Uno dei due alpinisti è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Parini per accertamenti, ma le sue condizioni sembrano essere buone.
(re.aostanews.it)