Elezioni comunali Mont Emilius: a Charvensod 3 liste in corsa
A contendere la fascia tricolore a Ronny Borbey dovrebbero essere Pierre Savioz e Francesco Cordone; a Pollein si va per il Filippini ter; a Gressan è mistero sul numero di liste; a Quart spunta il nome di Ennio Barocca alla guida di una lista alternativa a Bertholin
Elezioni comunali Mont Emilius: a Charvensod 3 liste in corsa
Per le elezioni comunali di fine settembre i charvensolins si troveranno a scegliere tra 3 liste. È pronta la lista “Insieme per – Ensemble pour Charvensod“ del sindaco uscente Ronny Borbey che vedrà nel ruolo di vicesindaco Luca Jacquemod.
«È un gruppo affiatato con tanti giovani. Ora stiamo lavorando al programma» commenta Borbey. Scendono in campo con Borbey: Jordy Bollon, Louis Bollon, Renata Ducly, Giovanni Giallombardo, Ilaria Linty, Loris Lombardo, Aurelio Lucianaz, Francesca Lucianaz, Daniela Macrì, Lucrezia Mammoliti, Sophie Perret, Gabriele Saba e Selena Vigna.
A contendergli la fascia tricolore Pierre Savioz, presidente della sezione unionista del comune che, sfilatosi da un progetto di ricerca di un campo civico largo, va avanti per la sua strada. «Stiamo chiudendo la lista» fa sapere Savioz che correrà in ticket con Barbara Comé.
Dietro le quinte della terza compagine c’è un gruppo di amici. Così lo definisce Raimondo Donzel che puntualizza: «Continuiamo a lavorare per mettere in campo una lista civica alternativa alle sfumature dell’Union Valdôtaine». Sarebbe Francesco Cordone l’ipotetico sindaco.
A Gressan la situazione è fluida. L’unica certezza è la squadra di René Cottino e Renzo Bionaz. Del gruppo faranno parte gli attuali assessori Aldo Quendoz, Andrea Berlier e Michela Greco, i consiglieri Marco Ranfone, Simone Anile e Mirko Blanchet. In lista anche Stefano Porliod e Benoit Chabod.
Si mormora di un passaggio di testimone tra Roberto Bonin e Mirko Impérial. Nega Bonin di essersi sfilato dalla corsa per le comunali. Ora il dubbio è l’ipotesi di una terza lista: la seconda guidata da Impérial ed Elisabetta Dugros e la terza da Bonin. Il rebus resta.
Chiusura in vista anche a Fénis dove a contendere la fusciacca a Mattia Nicoletta sarà Agostino Lexert che dovrebbe essere affiancato da Silvia Ducourtil.
Nicoletta si presenterà nella nuova sfida affiancato dall’attuale assessora Federica Tabord.
A Quart si continua a lavorare alla lista da opporre a Fabrizio Bertholin e Manuela Bergamasco. Si fa sempre più prepotente il nome di Ennio Barocco, a lungo presidente della Pro loco, alla guida della squadra.
A Saint-Christophe a sorpresa non ci sarà l’avvicendamento tra Paolo Cheney e Corrado Giachino. Cheney va per il quarto mandato ancora una volta in coppia con Giachino. Lo ha deciso la sezione dell’Union Valdôtaine di Saint-Christophe «per dare continuità al lavoro svolto».
Lista unica a Saint-Marcel, dove a raccogliere il testimone dal sindaco uscente sarà Gianni Champion, insieme a Cinzia Avati. Tra i candidati spiccano nomi di rilievo come l’ex assessora regionale Manuela Zublena, l’ex assessora comunale di Aosta Daniela Piassot, l’attuale assessore Alessandro Grange, Corrado Lantelme e Mathieu Villani.
A Pollein Angelo Filippini va per il terzo mandato. Sarà affiancato da Maurizio Borbey, insegnante e vicepresidente della Polisportiva. Trovato l’accordo «per il rilancio del paese» fanno sapere.
A Jovençan nulla di definitivo. Resta l’ipotesi del ticket Stefano Belli e Paola Petit-Pierre. Sull’altro fronte è al lavoro Vally Lucianaz.
(Danila Chenal)