VdA Aperta: «ridurre i tempi di chiusura del tunnel del Monte Bianco»
Valle d'Aosta Aperta chiede un cronoprogramma della chiusura del Traforo che riduca il danno per gli operatori valdostani
VdA Aperta: «ridurre i tempi di chiusura del tunnel del Monte Bianco».
Valle d’Aosta Aperta chiede un cronoprogramma della chiusura del Traforo del Monte Bianco «che riduca il danno per gli operatori valdostani e che garantisca delle adeguate finestre per non interrompere i rapporti transfrontalieri, non solo economici, tra Valle d’Aosta e Savoia».
Un cronoprogramma
Secondo Alexandre Glarey, già attivista per la difesa del Monte Bianco, e l’ex deputata Elisa Tripodi «anziché perdere tempo a sostenere la destra nazionalista e centralista contro i comuni savoiardi del versante francese, la Giunta regionale dovrebbe impegnarsi per definire con il Geie, Roma e Parigi un cronoprogramma».
«Rispetto all’ipotesi di Riccardo Rigacci, direttore gerente del Geie-Tmb , che ipotizza chiusure totali o parzialmente di lunga durata o media durata del Traforo per consentire i lavori di messa in sicurezza e adeguamento dell’infrastruttura» Valle d’Aosta Aperta ritiene che «questa discussione vada condivisa con l’intera comunità valdostana, a partire dalle sue massime istituzioni».
(re.aostanews.it)