Bocce: Roberto Favre eletto presidente della Fib con il 71,99% delle preferenze
L'ex giocatore, dirigente e tecnico aostano resterà in carica fino al 2028
Roberto Favre è il nuovo presidente della Federazione Italiana Bocce. L’ex giocatore, dirigente e tecnico aostano è stato eletto con il 71,99% delle preferenze nell’assemblea di Borgaro.
Roberto Favre presidente della Fib
All’assemblea erano presenti 308 votanti su 357 delegati.
Roberto Favre ha ottenuto una vittoria netta e rimarrà in carica fino al 2028.
Il valdostano era vice presidente vicario e aveva assunto la reggenza ad hinterim dopo l’elezione di Marco Giunio De Sanctis al vertice del Comitato Paralimpico Italiano.
Non sono stati eletti Corrado Tecchi (19,54%) e Giancarlo Gosti (8,14%).
Nel consiglio direttivo entrano anche: Marco Ziraldo (117), Moreno Rosati (113), Alessandro Bianchi (111); Claudio Vittino (108), Orietta Calonego (102), Francesco Furlani (98) e Francesco Del Vecchio (97) in rappresentanza degli affiliati; Flavio Stani (19) e Antonella Germanò (17) in rappresentanza degli atleti, Francesca Di Folco (20) per i tecnici.
Non risultano eletti: Dante D’Alessandro (61 voti), Laura Erbaccio (48); Gianluca Venditti (49), Lorenzo Della Bella (47), Giannenrico Gontero (37); Gregorio Gregori (32), Antonio Gaudino (31), Giovanni Stefanello (26), Marco Caimmi (7) e Alessia Costanzo (6).
Le modifiche allo statuto
L’assemblea ha approvato le modifiche allo statuto proposte dal consiglio federale.
All’interno della federazione è stato istituito il Settore Paralimpico SIP.
Il commento di Roberto Favre
«Desidero ringraziare tutte le società e i delegati che oggi mi hanno accordato la loro fiducia – commenta Roberto Favre -. È per me un grande onore assumere la presidenza della Federazione Italiana Bocce. Si apre una nuova fase che affronteremo con serietà, passione e spirito di servizio. La mia priorità sarà quella di lavorare per la crescita dell’intero movimento, valorizzando tutte le discipline e rafforzando il ruolo sociale e sportivo della nostra Federazione. Sarò il presidente di tutti, con l’impegno costante all’ascolto e al dialogo. Non vedo l’ora di iniziare un percorso comune, con l’obiettivo di rendere la FIB sempre più unita, forte e proiettata al futuro».
(t.p.)