Elezioni regionali, Coldiretti invita «a mettere l’agricoltura al centro»
Coldiretti incontra i candidati
POLITICA & ECONOMIA
di Danila Chenal  
il 19/09/2025

Elezioni regionali, Coldiretti invita «a mettere l’agricoltura al centro»

Sono stati presentati ai rappresentanti delle liste alle prossime elezioni regionali, i punti di attenzione per i quali la Coldiretti locale chiede delle risposte concrete

Elezioni regionali, Coldiretti invita «a mettere l’agricoltura al centro». Sono stati presentati ai rappresentanti delle liste alle prossime elezioni regionali, i punti di attenzione per i quali la Coldiretti locale chiede delle risposte concrete.

I sottoscrittori

Hanno sottoscritto l’accordo il documento programmatico sottoposto dalla presidente regionale, Alessia Gontier, insieme al direttore Elio Gasco e una nutrita rappresentanza di dirigenti e soci del settore agricolo e allevatoriale, Aurelio Danna (Alleanza Verdi E Sinistra – Valle d’Aosta) Renzo Testolin (Union Valdôtaine) Paolo Cretier (Partito Democratico Valle d’Aosta), Marco Carrel ( Autonomisti di Centro), Edy Bianquin (Fratelli d’Italia Valle d’Aosta), Elena Vittaz (Forza Italia Valle d’Aosta), Massimiliano Glarey (Lega Vallée d’Aoste per Salvini Premier), Erika Guichardaz (Valle d’Aosta Aperta), Remy Charbonnier (Valle d’Aosta Futura).

L’impegno

Dal comparto zootecnico al vitivinicolo, dall’ortofrutticolo a quello apistico e a quello florovivaistico: la Valle d’Aosta ha un’agricoltura che si estende sui 65000 ettari e che impiega oltre 1820 addetti.

Un settore – quello primario – che contribuisce al valore aggiunto dell’economia regionale nella misura dell’1,4%. Nel 2023 il valore aggiunto dell’agricoltura valdostana è stimato pari a 69.3 milioni di euro, superiore di dieci punti percentuali rispetto al 2022.

Il commento

«Settore che sta attirando sempre più giovani, l’indirizzo di prevalenza delle aziende agricole condotte da giovani in Valle d’Aosta è zootecnico, con produzione di latte destinata alla realizzazione di Fontina Dop, la superficie aziendale media è pari a 25 ettari» fanno notare Gontier e Gasco.

Alla luce di questo scenario, Coldiretti Valle d’Aosta chiede risposte concrete rispetto ai principali argomenti sottoposti ai candidati.

I temi

I temi vanno dalle questioni legate alla nuova Pac- Psr allo Sviluppo rurale, dalla certificazione, tutela e promozione del prodotto valdostano alla gestione delle risorse idriche, fino alla semplificazione amministrativa ed ai servizi che riguardano la multifunzionalità, senza dimenticare la fauna selvatica e i grandi carnivori.

«Auspichiamo che chi governerà la nostra Regione attivi politiche per aumentare il trend positivo che ha intrapreso questo settore continuando ad incentivare anche l’imprenditoria giovanile e dando sostegno alle progettualità economiche di filiera che giocano un ruolo primario nell’agricoltura di oggi e di domani, in modo che permettano di ben adattarsi alla società in cui cambiamento è veloce, vorticoso e frenetico» concludono Gontier e Gasco.

(re.aostanews.it)