Dermatite bovina: sanzionati 6 allevatori no-vax, altri 4 in “sospeso”
Allevamento, ATTUALITA', Sanità
di Alessandro Bianchet  
il 25/09/2025

Dermatite bovina: sanzionati 6 allevatori no-vax, altri 4 in “sospeso”

La Regione ha comunicato le sanzioni amministrative a 6 allevatori che si sono rifiutati di aderire alla campagna di vaccinazione obbligatoria; altri 4 devono comunicare l'eventuale adesione. Per chi rifiutasse, rischio vaccinazione coatta

Vaccino contro dermatite nodulare contagiosa, 6 allevatori no-vax sanzionati, altri 4 in sospeso.

Questa la decisione dell’amministrazione regionale in merito al piano vaccinale obbligatorio.

Dermatite bovina, sanzionati 6 allevatori no-vax

Lo scorso 11 settembre, la Regione ha comunicato a 6 allevatori no-vax la sanzione per non aver aderito al piano vaccinale obbligatorio contro la dermatite bovina.

Altri 4 allevatori, invece, dovranno comunicare alla Regione la loro adesione alla vaccinazione, altrimenti scatterà la stessa procedura.

Muraro: «Si può arrivare a vaccinazione coatta»

A Gazzetta Matin, la dirigente della Struttura prevenzione, Sanità Pubblica, Veterinaria e sicurezza alimentare del Dipartimento Sanità e Salute, Enrica Muraro, ha spiegato la procedura.

«Una serie di stabilimenti hanno categoricamente rifiutato la profilassi e per questo sono partite le sanzioni – spiega Enrica Muraro -. Altri hanno chiesto e avuto dei chiarimenti e poi hanno deciso di vaccinare».

Muraro entra nei dettagli della questione.

«La normativa parla di sanzioni da 2 mila a 20 mila euro; la delibera regionale ha previsto una sanzione di 4 mila euro, ridotta a 2 mila 800 euro nel caso venga pagata entro 5 giorni – sottolinea ancora -. Se al secondo invito, l’allevatore rifiuta ancora, la sanzione aumenta sino a quando la vaccinazione diventa coatta».

La delibera regionale prevede che, nel malaugurato caso di focolai, la mancata vaccinazione cada nel penale e all’allevatore sia negata ogni forma di risarcimento per l’abbattimento dei capi.

(re.aostanews.it)

Marta Bechis alla vigilia della Courmayeur Cup: «Il campo ci dirà di che pasta siamo fatte»
La palleggiatrice torinese ha scelto Scandicci per rituffarsi nel campionato italiano di serie A1 dopo l'esperienza ad Atlanta: «La League One ha grandi potenzialità, ma anche cose da sistemare; sono molto stimolata dall'idea di giocare il Mondiale per club»
il 25/09/2025
La palleggiatrice torinese ha scelto Scandicci per rituffarsi nel campionato italiano di serie A1 dopo l'esperienza ad Atlanta: «La League One ha gran...
Corsa in montagna: Xavier Chevrier è 50° nell’uphill di apertura del Mondiale di Canfranc, domina lo svizzero Bonnet
Andrea Elia è il migliore degli azzurri nella gara d’esordio dell’evento iridato, il valdostano chiude terzo degli italiani; domani tocca a Roberta Jacquin, sabato a Giuditta Turini
il 25/09/2025
Andrea Elia è il migliore degli azzurri nella gara d’esordio dell’evento iridato, il valdostano chiude terzo degli italiani; domani tocca a Roberta Ja...